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CANTONE / SVIZZERA«Sempre più contadini scelgono il suicidio»

13.12.16 - 14:31
L'allarme dell'Unione svizzera dei contadini. Solo nel canton Vaud sono otto gli agricoltori che si sono tolti la vita nel 2016. In Ticino: «Situazione disperata»
«Sempre più contadini scelgono il suicidio»
L'allarme dell'Unione svizzera dei contadini. Solo nel canton Vaud sono otto gli agricoltori che si sono tolti la vita nel 2016. In Ticino: «Situazione disperata»

LUGANO - Gli agricoltori svizzeri sono sopraffatti dalla burocrazia. Devono osservare circa 1300 norme e i pagamenti diretti non sono sufficienti a garantire loro un tenore di vita dignitoso.

Se la Confederazione versa 2,8 miliardi di franchi, gli agricoltori guadagnano in media solo 44.000 franchi l'anno.

Come riferito al Blick da Markus Ritter, presidente dell'Unione svizzera dei contadini (USP), molti operatori del settore hanno gravi problemi finanziari e sono costretti a fare un altro lavoro, che aumenta ulteriormente il loro stress. Ritter fa riferimento a un «circolo vizioso dal quale è difficile uscire».

L'aumento dei suicidi - Il quotidiano ricorda che più di 1.300 aziende agricole chiudono ogni anno da 20 anni. Con conseguenze a volte drammatiche. Solo nel canton Vaud, otto contadini si sono tolti la vita nel 2016, Il doppio rispetto all'anno precedente. Secondo il pastore Pierre-André Schütz la disperazione degli agricoltori è sottovalutata.

La crisi non riguarda solo la Svizzera romanda, sottolinea Markus Ritter. «Molti agricoltori sono sull'orlo dell'asfissia, per questo assistiamo a un aumento dei suicidi». Le richieste di aiuto sul numero di emergenza per gli agricoltori è in crescita. Da 60 nel 2009 sono balzate a 153 nel 2015.

Di fronte alla crisi, le offerte di supporto si stanno moltiplicando. L'Unione Svizzera degli agricoltori e donne contadine (USPF) forma i suoi collaboratori per affrontare meglio le chiamate disperate e indirizzarle agli esperti. Nei Grigioni, in gennaio, è stato aperto un numero di telefono per questi problemi.

In Ticino «situazione disperata» - Sem Genini, segretario agricolo, conferma la situazione drammatica dei contadini, anche in Ticino: «Non c'è solo la burocrazia, contro la quale stiamo lottando, ma anche e soprattutto dei problemi di natura finanziaria. Pesa, e molto, il salario medio (che ci conferma attorno ai 40mila franchi annui)».

Il responsabile del Segretariato Agricolo assicura il costante impegno per venire in soccorso della categoria in difficoltà: «Forniamo il nostro aiuto, il Cantone ha l'Ufficio della consulenza agricola, e c'è anche la fiduciaria dell'Unione contadini ticinesi. Ma questo non toglie che, lo vediamo con i nostri occhi, molte famiglie ticinesi sono disperate. In molti criticano i soldi versati per salvare l'agricoltura, ma basta guardare le cifre per capire che la situazione è gravissima».

Casi estremi, fortunatamente, alle nostre latitudini non ce ne sarebbero: «Ma non possiamo sapere in quanti sono al limite. Il consiglio per queste persone è prendere contatto con le associazioni e con chi può aiutarli».

Gli agricoltori sono riluttanti - Ma molti agricoltori sono ancora riluttanti a chiedere aiuto. «Sono abituati ad aiutarsi l'un l'altro o a consultarsi in famiglia. Quando chiamano spesso è troppo tardi. Questo è il motivo per cui è importante segnalare il prima possibile i problemi», sottolinea Sonja Imoberdorf, dell'Alta scuola specializzata bernese. Il suo compito è proprio quello di prendere contatto con le fiduciarie agricole e capire come risollevare le finanze dei contadini.

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COMMENTI
 

bontempone 7 anni fa su tio
È proprio questo il problema, i sussidi, la paghetta che prendono per il tramite delle imposte pagate dal meccanico, dal medico, dalla casalinga. Il senso dell'imprenditoria o gestione aziendale è un concetto per pochi, il solo pensare che devono attivarsi, provare a vivere con la vendita di un loro prodotto, gli fà accapponare la pelle. In pratica non sono altro che dei dipendenti statati. Ma i soldi per comperare trattori sempre più grandi ci sono. Togliere il fondo schiena dal sedile per lavorare la terra con le manine è ormai un tabù. Il solito vittimismo del settore.

Benji78 7 anni fa su tio
Risposta a bontempone
Tanto per cominciare i sussidi non sono una paghetta ma la remunerazione più che giusta perché oltre a produrre cibo, l’agricoltura contribuisce a disegnare il paesaggio (anche quello dei suoi sogni o che tanto l'allieta quando guarda fuori dal finestrino dell'auto), proteggere l’ambiente e il territorio, conservare la biodiversità, contribuire alla sopravvivenza delle aree rurali e garantire la sicurezza alimentare. Per sua informazione molte aziende agricole oltre a vendere i propri prodotti alla grande distribuzione o all'industria hanno anche uno spaccio aziendale dove probabilmente lei non è mai andato perché preferisce la Bennet. Visiti una qualche azienda e vedrà che molti contadini mettono ancora le mani nella terra e che in pochissimi possono permettersi trattori sempre più grandi. Una volta che avrà acquisito maggiori conoscenze sull'agricoltura svizzera e soprattutto ticinese e avrà capito questi concetti basilari potremo discutere su come si possa migliorare l'efficienza aziendale e far si che in futuro possano esserci aziende più redditizie.

Lepontina 7 anni fa su tio
Risposta a bontempone
approvo

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a bontempone
Bontempone, in linea di massima su concetti generali la penso anche io come te. Data però la conoscenza del settore agricolo in Ticino da persone vicine, ti dico che in questo caso di polemizzare sui sussidi è proprio fuori luogo. Senza i sussidi semplicemente sarebbe decretata la fine di buona parte delle realtà ticinesi, poi i soldi risparmiati non dando i sussidi dovremmo utilizzarli per pagare squadre per la manutenzione degli alpeggi ecc. Parli del lavoro manuale e dei trattori? Bene, ti invio a calcolare i soldi che l'utilizzo del trattore ti fa risparmiare (tempo-lavoro).... una cosa è sicura, tu mettendoti a lavorare manualmente e facendo lavorare manualmente i braccianti invece di usare i trattori, faresti fallire immediatamente un'impresa agricola.

RV50 7 anni fa su tio
Cominciamo a chiederci : Quanto pagano i prodotti ai contadini le cooperative di turno tipo FOFT E quanto li paghiamo sui banchi dei supermercati MMM e COOP in primis. Io per quel poco che consumo vado dal contadino direttamente " anche se i pomodori non sono perfettamente rotondi come quelli dei supermachi" E non critichiamo sempre chi fa in Italia o Germania a fare acquisti certe ; e purtroppo sempre più numerosi; con i nostri salari non riescono a tirare a fine mese ; non citando chi vive da pensionato !!!! Chiedetevi che stipendio prendono i lavoratori che si trovano nei vari campi sul piano.

Lore62 7 anni fa su tio
Intanto possiamo dare una mano comprando DIRETTAMENTE da loro i prodotti sicuramente più genuini e a chilometro zero, rendendo i contadini meno dipendenti dai grandi distributori, limitando così la catena di parassiti che mangiano sulle loro spalle o peggio decidono il prezzo.

cherotturastinicknames 7 anni fa su tio
vorrei capire la percentuale rispetto ad altre categorie. non si può trattare di solo reddito. mi sembra piuttosto che si definiscano contadini persone che in realtà ne hanno l' istruzione per esserlo e nemmeno le capacità per gestirsi. Quando penso a un contadino mi immagino certe aziende in CH tedesca, ordinate e pulite, che contribuiscono a valorizzare il territorio, e molto meno a certe stalle ticinesi con i mezzi agricoli, serre, plastiche...sparsi ovunque da decenni - tipo cimitero delle auto per intenderci- il che la dice lunga su come possano essere gestite quelle aziende dove vengono pompati a vuoto anche in nostri soldi. ma mezza giornata per fare un po' di ordine possibile che non la trovino ?

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Sono sorpreso da questa notizia... non lo avrei mai pensato... :-(

verità 7 anni fa su tio
Se non sbaglio a Berna hanno appena stanziato miliardi anche per l'anno prossimo in favore di contadini e co. Mi chiedo quindi chi li riceve effettivamente questi soldi. Comunque sono del parere che vanno aiutati solo coloro che fanno bene il loro lavoro, pagano adeguatamente i dipendenti, tengono pulito il territorio (ne dovrebbero essere i giardinieri), trattano bene gli animali e presentano il frutto del loro lavoro. Agli altri, e qui di esempi ne potrei fare molti presenti in Valle, calci in c..o non sussidi. Sono stufo di vedere milioni arrugginiti a bordo strada o parcheggiati fuori da stalle semi-abbandonate. Magari un controllino a chi sti sussidi li distribuisce (parentele? amicizie?)?

Lepontina 7 anni fa su tio
Risposta a verità
Vero, ... e se amicizie e parentele fossero già istituzionalizzate ? a livello di funzionari :-) ? secondo me è qui che si gioca la credibilità delle istituzioni

comp61 7 anni fa su tio
ahhh ecco, infatti mi chiedevo come facessero ad essere concorrenziali...... RIP. Cmq qui i furboni vanno al bennet, gli autoctoni non sono un loro problema.

Lussy 7 anni fa su tio
e tutti a spingere per lo sviluppo (edilizio) delle regioni a predicare la città diffusa come se fosse la obbligatorio scegliere questa via. E allora vendiamo i terreni che valgono 100 volte di più (in denaro ovviamente) delle carote che ci posso trarre. E via a costruire! l'aumento di abitanti dicono, farà girare l'economia, farà aumentare i consumi, e chissenefrega se il latte ai tempi veniva dalla mucca. Ora sono tutti vegani, mangeranno cibi artificiali composti di sabbia perché anche le verdure se le tagli soffrono. I contadini obsoleti! Che tristezza, lasciatemelo dire.

Divico 7 anni fa su tio
conseguenza delle nostre scelte di consumatori. i contadini svizzeri muoiono di fame perché quando andiamo a far la spesa preferiamo comprar la lattuga del Burundi piuttosto che pagarla 5 Cas in più.E quando si estingueranno i contadini poi toccera a noi morir di fame ...L'umanità è troppo stupida per avere un futuro ....

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a Divico
Ué Marchionne...sicuro che sia così semplice il discorso?

8Paola3 7 anni fa su tio
certo che se arriva il controllo cantonale di turno e mettere becco e farti fare mille cambiamenti se no non ti autorizzano nemmeno a tenere un gallo. Ormai prima la Svizzera aveva i contadini ora la Svizzera ha i contadini nel supermercato. Fra poco nemmeno si sa il latte da dove arriva. E comunque é inaudito che certe persone si mettono a dettar legge dopo che non hanno nemmeno un cane in casa (mia opinione)...

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Senza nessun giudizio di valore, ma ormai il contadino in Svizzera è un mestiere tristemente obsoleto. È inutile continuare a investire in aiuti, sussidi, soldi che potrebbero essere usati meglio. Mettiamoci il cuore in pace e dirigiamoci mano nella mano verso l'estinzione della Svizzera che era per concentrarci sulla Svizzera che sarà.

mic73 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Assolutamente sbagliato! più gente dovrebbe riconsiderare (come faccio io) i prodotti a km zero al posto di andare oltre frontiera a comprare prodotti di terza qualità! e come dice il Bobo oggi in consiglio di stato cancellare completamente sussidi a stranieri non domiciliati, aiuto a migrati ecc ecc e incominciare a darli ai notri (anziani e contadini)! i prodotti che sfornano non hanno nulla da invidiare in termini di qualità a nessuno! purtroppo troppa gente ormai ha perso completamente il piacere di apprezzare il nostrano a favore del chimico..... saluti!

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Quindi la tua ricetta sarebbe quella di togliere i sussidi per poi magari creare apposite squadre di manutenzione dei terreni fino ad oggi agricoli (alpeggi compresi) ovviamente pagate interamente dallo stato.... giusto?

RagnarLothbrok 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
ne ho letti di commenti ignoranti ma il tuo supera tutti...io manderei a kavorare gratis gente come te cosi i contadini lavorano meno

elvetico 7 anni fa su tio
Io resto sempre dell'opinione che i contadini vanno aiutati, eccome ! Non solo producono cibo buono e di prossimità per tutti noi ma mantengono il territorio in maniera impeccabile il che non è da sottovalutare. Migros e Coop fanno la loro parte, Manor anche, io direi che nel limite del possibile bisognerebbe importare di meno e consumare prodotti locali. Se i contadini sono aiutati, anche i loro prodotti costano di meno e la gente compera e sa cosa mette in pentola. Quando spariranno i contadini mangeremo roba importata dalla Cina e da ogni dove, senza controllo e piena di schifezze chimiche, senza contare i trasporti inquinanti: proprio una bella conseguenza della globalizzazione ! La peggior cosa che potesse capitare all'umanità ! Aiutiamo i nostri contadini che fanno un lavoro prezioso, legato alla vita, e ne guadagneremo in salute.

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Condivido il tuo pensiero!! Andiamo anche dai piccoli commercianti che hanno prodotti di alta qualità senza dove al posto di spendere soldi nella pubblicità la spendono davvero nei prodotti primari.

black swan 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
d'accordissimo con te

vulpus 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Condivido pienamente, quanto scritto. La troppa burocrazia sta uccidendo i contadini, ma presto lo farà con i piccoli artigiani, le piccole aziende famigliari. Troppi funzionari nell'amministrazione creano lavori inutili: controlli statistiche, verifiche.Gente che non ha mai capito che il lavoro del contadino viene fatto sul terreno e non dietro una scrivania, luogo e tempo ritenuti inutili. Quello che lascia perplessi è che con tanti politici a Berna impegnati a difendere la categoria nessuno che abbia compreso il problema .

KilBill65 7 anni fa su tio
Il lavoro del contadino e' un lavoro duro, e poco retribuito penso che in futuro spariranno nel nulla purtroppo!!....Oggi piu' nessuno vuol fare questo mestiere perché ormai non conviene piu'!!....

SuperGigio 7 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
Son d'accordo, e non è solo attraverso i sussidi che si riesce a mantenere viva l'economia contadina, fondamentale per esempio smettere di comperare alimenti prodotti a larga scala (all'estero o non) per risparmiare un qualche franchetto.

Lepontina 7 anni fa su tio
Ci sono contadini che meritano certamente di essere aiutati, magari anche in misura maggiore, ma ce ne sono almeno altrettanti che, attualmente, non meritano i sussidi che ricevono eppure il contribuente continua a sborsare. Bisognerebbe fare un po' di ordine, ma non sulle risultanze della documentazione inviata a Bellinzona, sul terreno. E nün a pagum!

SuperGigio 7 anni fa su tio
Risposta a Lepontina
Quindi se ho capito bene sostieni che per ricevere un aiuto bisognerebbe avere un comportamento impeccabile? E chi è che dovrebbe giudicare il comportamento altrui? Leggendo il tuo commento sembra quasi che l'avere contadini locali in Ticino sia quasi un fastidio, o un lusso..

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Lepontina
E quali sono i parametri che ti portano a dire che non se li meritano? Puoi farci qualche esempio? Per finire, conosci le ragioni per le quali vengono dati sussidi oltre all'aiutare una categoria che fa fatica in questa carissima Svizzera?

Lepontina 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
vedi risposta a SuperGiorgio

Lepontina 7 anni fa su tio
Risposta a SuperGigio
Non è ne' un fastidio ne' un lusso se tutti facessero il loro dovere. Intendo dire che chi trascura la cura del territorio (un motivo con il quale i contadini si riempiono la bocca) e chi monetizza l'animale come fosse un oggetto (un salvadanaio in movimento), chi non rispetta le norme e non ha rispetto per il resto della popolazione (es. vago pascolo) non merita aiuti pubblici. Ci sono molte regole e leggi che qualcuno ha emanato. (magari anche troppe e contraddittorie, ma tant'è) Chi ha fatto le leggi deve anche legiferare sulla verifica del loro rispetto e disporre delle risorse necessarie allo scopo; in questo, i preposti al controllo sono poco solerti e fanno orecchio da mercante quando ricevono segnalazioni e, da quanto ho potuto constatare, quando intervengono, hanno l'accortezza di segnalare il loro sopralluogo in modo che l'interessato ha il tempo di mettersi in regola ... e tutto risulta ok.

USSColeDG67 7 anni fa su tio
Ma non pensate alla dignità di un UOMO? Pensate sia così facile chiedere aiuto? ...per poi sentire in paese "chel lì l'è in assisctenza, l'ha maia fora tüt"! ...e invece è la propria madre patria che l'ha distrutto!!! come del resto sta distruggendo anche gli altri!!

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a USSColeDG67
Ci toccherà cambiare passaporto per essere aiutati...
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