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LUGANO - Riprenderà il 21 novembre il processo all’Ente Ospedaliero Cantonale per il contagio da epatite C, avvenuto al Civico di Lugano nel 2013.
La data della nuova udienza, riferisce la Rsi, è stata fissata dopo che le parti hanno trasmesso le loro osservazioni sull’istanza di ricusa dei periti giudiziari inoltrata dai legali dell’EOC, e sulla quale la Corte dei reclami penali si esprimerà nei prossimi giorni.
Secondo gli esperti manca il nome dell'operatore, che quel giorno effettuò le infusioni, nel programma informatico usato in radiologia. Secondo l’EOC, invece, le norme ISO non impongono la tracciabilità del tecnico.
