Cerca e trova immobili

STABIOIl cognato non nega il suo ruolo nella morte di Nadia

20.10.16 - 16:24
Prosegue oggi l'interrogatorio del 42enne. La sua parziale ammissione gravita attorno al concetto di omicidio
Il cognato non nega il suo ruolo nella morte di Nadia
Prosegue oggi l'interrogatorio del 42enne. La sua parziale ammissione gravita attorno al concetto di omicidio

STABIO - Potrebbe chiudersi prima del previsto l'inchiesta sul delitto di Stabio, anche se ancora molti punti della vicenda non sono chiari. Il cognato di Nadia A. non ha solo ammesso l'occultamento del corpo della maestra 35enne, ma anche di aver avuto un ruolo nella morte della donna. Ma allo stesso tempo non si può parlare di ammissione di omicidio.

Su questa sottile, ma importante, linea di confine stanno lavorando in queste ore gli inquirenti e la procuratrice pubblica Pamela Pedretti. Molti i tasselli mancanti in quello che è ormai diventato il giallo di Stabio. Non è, ad esempio, ancora chiaro come sia avvenuta la morte della donna. È stato solo usato un sacchetto, come da noi anticipato ieri? Oppure la modalità è stata più complessa? Per rispondere a queste e altre domande bisogna attendere gli esami autoptici completi e i test tossicologici che arriveranno nei prossimi giorni.

Qual è il movente dietro la morte di Nadia? Le possibilità che sembrano profilarsi sono quelle del movente economico, ma non si esclude la pista passionale. Il rapporto molto stretto tra il 42enne collaboratore informatico alla SUPSI e la maestra è infatti sulla bocca di molti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE