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Siringhe alla fermata del bus: «È un caso isolato» Discutibile ritrovamento da parte di un cittadino. Presenti tracce di sangue. Intanto, il segretario comunale smorza subito le polemiche.
TENERO - Due siringhe trovate alla fermata del bus, di fronte alla stazione ferroviaria di Tenero. Le ha fotografate nella serata di ieri, domenica, un cittadino. Che sfoga tutta la sua rabbia. «È vergognoso – dice, dopo avere inviato le foto a Ticinonline –. Questa è una delle fermate più trafficate del Comune. La usano anche i ragazzini».
Qualcuno ha deciso di usare una panchina pubblica, in una zona tanto frequentata, per drogarsi, molto probabilmente con eroina? Sembrerebbe proprio di sì. «Nelle siringhe – sottolinea il nostro interlocutore – era presente del sangue. Le ho trovate sotto la panchina, erano ben visibili. Sono preoccupato. Queste cose non dovrebbero accadere».
Interpellato sulla questione, il segretario comunale di Tenero-Contra Vittorio Scettrini smorza subito le polemiche. «Ovviamente manderemo subito un operaio comunale a rimuovere queste siringhe. La zona è controllata con regolarità. E infatti possiamo dire che non ci sono mai stati problemi prima d'ora. Si tratta di un caso isolato e la popolazione può stare tranquilla».
