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LUGANOFrena di colpo e ribalta un passeggino: «Non si è neanche scusato»

18.10.16 - 08:18
La brutta "avventura" capitata ad una giovane mamma mette in discussione la condotta non sempre impeccabile dei conducenti dei mezzi pubblici. La TPL: «Pochi casi isolati»
Frena di colpo e ribalta un passeggino: «Non si è neanche scusato»
La brutta "avventura" capitata ad una giovane mamma mette in discussione la condotta non sempre impeccabile dei conducenti dei mezzi pubblici. La TPL: «Pochi casi isolati»

LUGANO - Se ne parla da tempo. Sui blog, su Facebook, sulla strada. Sui bus di Lugano sembra a volte di stare sulle montagne russe. Frenate improvvise e velocità eccessiva mettono a dura prova la pazienza dei viaggiatori. L'ultima segnalazione giunta in redazione è quella di una mamma 32enne che si trovava, con suo figlio di appena 2 anni, a bordo dell'autobus numero 5, quello che partendo da Viganello attraversa la Città di Lugano per raggiungere la zona di Lamone e Cadempino.

Una mattina all'apparenza tranquilla, simile a tante altre, almeno fino a quando non ha dovuto "fare i conti" con lo stile di guida del conducente. «Stavo salutando una coppia appena scesa alla fermata Santa Lucia, a Massagno, ed ero aggrappata. Il bus è ripartito e pochi istanti dopo ha frenato bruscamente» racconta V., spiegando come l'arresto improvviso del veicolo abbia fatto cadere lei e ribaltare all'indietro il passeggino, per fortuna senza conseguenze se non per «qualche livido ed un grosso spavento».

«Scuse? Macché!» - «So che vicino alla fermata ci sono delle strisce pedonali e spero che il conducente abbia inchiodato perché un pedone si è immesso sul passaggio all'ultimo istante» continua a raccontare V., precisando come in seguito il conducente non si sia nemmeno preoccupato delle sue condizioni. «Scusato? Macché, si è limitato a guardare nello specchietto e poi è ripartito. Mi sono dovuta arrangiare».

Viaggiando spesso sui mezzi pubblici, la giovane madre, che ha prontamente segnalato l'accaduto ai Trasporti Pubblici Luganesi, rivela di non essere nuova a questo genere di disavventure. «Ho trovato spesso autisti che corrono come matti» spiega, sottolineando come siano «molte le persone che si lamentano degli autisti», a volte infastiditi anche dal dover abbassare il bus quando viene prenotata la fermata mediante il pulsante blu (per le carrozzine, ndr.).

Casi isolati - Contattata da Tio, la TPL ridimensiona però la casistica. «Nel corso di un anno, indicativamente, ci vengono segnalati circa 30-35 casi», evidenzia Roberto Borioli, assistente d'esercizio dell'azienda luganese, spiegando come un buon 30% dei suddetti finisca per rivelarsi privo di reali fondamenti. Segnalazioni spesso «un po' "gonfiate" dall'agitazione emotiva del momento».

L'azienda è molto rigorosa nel verificare tutte le segnalazioni e nel prendere le dovute misure. «Le inchieste interne prevedono varie possibilità, a seconda della gravità del caso» spiega Borioli. Dopo aver segnalato il caso alla centrale operativa vengono effettuate le dovute verifiche, risalendo a tracciato e orario, ricorrendo se necessario alla videosorveglianza e convocando gli autisti per un colloquio.

Licenziamento? È già successo - Colloquio che costituisce pure la «prima fase» nello spettro delle misure disciplinari adottate e che nella maggioranza dei casi permette di risolvere la problematica. Qualora così non fosse, si «agisce con la formazione e l'istruzione, attraverso corsi specifici» che permettano ai conducenti di meglio interfacciarsi con l'utenza. Infine, se confrontata a situazioni di maggiore gravità, la TPL prevede una serie di misure che vanno dal «semplice richiamo, ad un richiamo di ordine maggiore fino, nei casi più estremi, alla possibilità di interruzione del rapporto di lavoro» precisa Borioli. Un'eventualità che, sebbene in pochi casi, «è già accaduta in passato».

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COMMENTI
 

GTI7 7 anni fa su tio
Io sono un autista TPL. Prometto che mi impegnerò ad eseguire un azione che vi piacerà. Almeno spero, visto che non vi va mai bene niente. Domani preparerò un bel volantino che consegnerò ad ogni collega, dicendo di rallentare, rispettare ogni segnaletica, abbassare il bus ad ogni fermata, ecc. Se dovesse andare in porto e ogni collega ascoltare il mio consiglio, affari vostri per i ritardi. Non vi va bene se siamo in orario perche andiamo troppo veloce, se andiamo piano non vi va bene perche o arrivate in ritardo o perche siete dietro il bus in macchina. Ma se la TPL vi disgusta, comprate una bicicletta o andate a piedi. Su ogni vetro del bus c'è scritto di assicurarsi durante la marcia. Attaccatevi e smettetela. Andate oltre confine, li, o vi assicurate o vi attaccate a sto .....

gabola 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
mi hai propio fatto venire vogli di prendere un bus...se siete tutti cosi allegri e simpatici strano che qualcuno abbia da ridire!!

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
Lei fa parte della minoranzha di autisti maleducati che meriterebbero al massimo uno stipendio di oltreconfine e che si dimentica che il suo stipendio è pagato dai passeggeri.

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
Molto professionale.

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
Giusto! E poi dovreste anche guardare nello specchietto retrovisore dopo che siete partiti, giusto per guardare se c'è qualche ritardatario che sta rincorrendo il bus. In tal caso, frenate dolcemente, ingranate la retro, ritornate alla fermata per farlo salire. E, mi raccomando, accoglietelo con un saluto e prima di ripartire assicuratevi che si sia seduto o aggrappato saldamente!

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
un vero signore.... ecco l'immagine e il vero volto della TPL, un autogol pazzesco complime....rde

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
" rispettare ogni segnaletica" MI SEMBRA IL MINIMO, confermi che chi se ne frega se c'è il 50, se è rosso o pallini orizzontali e forzare le uscite. Bravo bravo bravo ma far rispettare il codice della strada alla TPL ci vuole un volantino?

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Risposta a GTI7
Allora questo benedetto volantino di rispettare il codice della strada lo hai scritto e distribuito? Cosa dicono i colleghi e la DIREZIONE?!?!?

neuropoli 7 anni fa su tio
non credo proprio che il conducente dell'autobus abbia fatto un test per vedere se i freni erano buoni. l'articolo poteva cambiare anche "NON frena di colpo è uccide un pedone/ciclista/motociclista/automobilista ecc." dunque meglio che sia andata così.

lucalucalucaluca 7 anni fa su tio
per non parlare delle volte che corri a prendere il bus, l'autista facendo finta di niente parte anche se sei a 2 metri nel vero senso della parola! Poi pero a fare le multe se non hai il biglietto sono sempre precisi.

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a lucalucalucaluca
Se tu sei in ritardo e pretendi che il veicolo si fermi per farti accomodare... ordini un taxi!

Revolution 7 anni fa su tio
vabbè mi sarà capitato l'autista ***onzo di turno ma in una strettoia dove lui aveva l'ostacolo e doveva quindi fermarsi ha forzato per passare e quasi mi centra. Oltretutto ha avuto la gentilezza di aprire il finestrino, scaricarmi addosso una valanga di insulti e poi dire "lo so che hai te la precedenza ma ho il mezzo più grosso, dovresti fermarti tu!" ... ho riso, ho guardato il povero mezzo pubblico pieno di ammaccature e con il paraurto anteriore sfracellato ed ho continuato la mia strada.

F/A-18 7 anni fa su tio
Questi mezzi pubblici sono proprio un fallimento, costano e rallentano il traffico, inoltre sono sempre vuoti.

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Sempre vuoti? Si vede che non ci sali mai! In città è il traffico che rallenta i mezzi pubblici e non viceversa.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
mah, io vedo il trenino dei puffi molte volte vuoto, l'autopostale con su due o tre persone, certo, negli orari di punta saranno magari anche pieni ma cio' non giustifica precedenze, corsie preferenziali, semafori intelligenti ecc,.........a me per esempio senza l'auto sarei impossibilitato di lavorare, i miei dipendenti senza i loro furgoni non potrebbero operare e personalmente a noi i mezzi di trasporto sono solo perdite di tempo e di soldi specialmente ora che non ci sono piu le apposite aree di fermata ma fanno scendere e salire bloccando il traffico e creando colonne. Comunque avanti cosi.........raddoppiamoli e paralizziamo il traffico, io personalmente potrei levare le tende e spostarmi su qualche isolotto, tanti professionisti ed imprenditori la pensano come me e se mancano quelli che lavorano e pagano anche molte tasse ( centinaia di migliaia di franchi all'anno tanto per capirci ), rimangono qui solo i pensionati, prepensionati, i disoccupati, quelli in'assistenza ed un mucchio di frontalieri a 2000.- fr al mese..........auguri e tücc in sü la cüriera !

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
AH, dimenticavo......in città solo gente a piedi neh, mi raccomando....., cosi i negozzi già vuoti saranno un deserto unico perche chi va a fare le compere non é che la spesa se la mette in tasca, ciao neh !

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
negozi sorry.

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Il solo trenino dei puffi trasporta 2,5 milioni di passeggeri l'anno... Se non ci fossero i mezzi pubblici tu e i tuoi furgoni non vi muovereste di un cm... Dillo ai tuoi amici imprenditori! Stesso discorso vale per il centro città e per i negozianti, a meno che la gente possa fare la spesa dall'auto, mentre è fermo in coda.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Cosa sono 2,5 milioni di passaggi in un anno quando in Ticino girano 300000 auto ticinesi, 70000 frontalieri per almeno due passaggi al giorno, infiniti autotreni che ci attraversano nelle due direzioni, idem per i milioni di passaggi annuali degli europei che passano per di qua, vacanzieri, radunasti e quant'altro, insomma i tuoi 2,5 milioni sono in percentuale uno 0, qualcosa , quindi affermazione alquanto ridicola la tua. Per quanto riguarda i negozi la città si sta svuotando, l'ultimo e l'ottico della via massa, avanti così che in centro gireranno solo i bus, vuoti tra l'altro.....!

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Ho fatto un calcolino, 2,5 milioni di passaggi da circa 15 minuti sono 6000 e rotti in un giorno di lavoro, se poi consideri che il trenino dei puffi gira 18 ore al di vuol dire 380 passaggi da 15/20 minuti, sarebbe a dire che ogni ora in Ticino circolassero per poco tempo 380 auto o moto o motorette, nessuno se ne accorgerebbe..........tra l'altro tra il trenino dei puffi, l'aeroporto ed i bus, poste e quant'altro sono tutti in perdita, fanno perdere tempo alla gente, fanno perdere soldi alla gente, fanno perdere la pazienza alla gente, almeno a quelli che lavorano, insomma, un vero fallimento!

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Calcoli? Torna a scuola! Hai solo dimenticato che i 2,5 milioni di passeggeri riguardano solo la Lugano Ponte Tresa... E che i passaggi non sono diluiti durante la giornata ma concentrati nelle ore di punta e che quindi si aggiungerebbero alle code già esistenti. Hai dimenticato che i9 bus vuoti della città nel 2014 hanno trasportato più di 13 milioni di passeggeri, che i TILO ne hanno trasportati anche di più e che ci sono altre linee urbane ed extraurbane in tutto il ticino di cui non conosco i dati ma che sono sicuro ti sorprenderebbero. Per quanto riguarda il traffico che ci attraversa da sud a nord e viceversa, kvai a vedere quanti sono i passeggeri dei treni e quante migliaia di tonnellate di merci transitano su rotaie. Se 13 milioni di persone l'anno si spostassero in città con l'auto privata la città sarebbe si piena ma di code e gas di scarico. Per riportare la gente in città servono eventualmente iniziative originali non strade.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
si certo, hai ragione........il problema é che se tutti girassero in treno, in bus, sulla posta o col tilo oltre che col trenino dei puffi, sempre secondo i miei calcoli ci sarebbero in circolazione grossomodo trentamila autopostali, ventimila bus, qualche migliaio di linee treno mentre la stazione di lugano per accontentare le centinaia di migliaia di passeggeri che non potrebbero usare l'auto dovrebbe partire da Massagno ed arrivare fino a Paradiso visto l'estensione dei binari........tutto cio' senza che nessuno riesca ad arrivare dove deve, io per esempio senza l'auto sarei impossibilitato a fare il mio lavoro e cosi centinaia di migliaia di persone che giornalmente usano l'auto solo nel nostro cantone.

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Ecco... La soluzione sta sempre a metà... Tutti hanno il bisogno/diritto di spostarsi e tutti in auto è impossibile, ma è anche impossibile viaggiare tutti con i mezzi pubblici. Quindi sia il trasporto privato che quello pubblico hanno ragione di esserci; devono convivere e possono essere anche complementari. Non solo le auto ma anche i mezzi pubblici si ritrovano spesso imbottigliati nel traffico ed anche i passeggeri di questi mezzi hanno fretta di andare al lavoro, a scuola o di tornare a casa dopo una giornata di lavoro. La mobilità è diventata un problema, non solo in Ticino e non solo in Svizzera.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Ah ecco.......allora se la ragione sta sempre a metà vuol dire che a scuola per studiare devi venirci anche tu, se vuoi passo a prenderti con la mia couture così diminuiamo il traffico ??

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Avevo scritto voiture.......auto insomma.

Don Quijote 7 anni fa su tio
Penso che la verità stia tra l'esagerazione dei passeggeri e quella dell'autista, ad ogni modo è più sicuro viaggiare in auto seduti e allacciati come previsto dalle norme di sicurezza.

SandroC 7 anni fa su tio
Siete solo capaci di lamentarvi; si spara a zero su tutti senza fare nessuna analisi della situazione! Con questo non voglio negare che ci sono molti autisti che sono più camionisti che autisti, anzi; molti andrebbero "addestrati" prima di iniziare l'attività "trasporto professionale di persone" (che non va confusa con "trasporto di bestiame - stile carcasse di vacche appese pronte per il macello"). Se non viene fatto a tappeto una formazione agli autisti è solo perchè non ci sono i soldi, da tempo la TPL è una società anonima e quindi (come tutte) deve risparmiare per guadagnare sempre di più, quindi i corsi saltano (qualcuno dovrebbe anche imparare un minimo di italiano, ma anche qui si torna al punto di partenza; l'immagine che la TPL SA offre ai propri clienti non è più di vitale importanza come invece avveniva quando era ACT (azienda comunale e del comune), li le priorità erano altre, e l'impatto degli utenti al servizio era importante. Passando al punto dei semafori, se io fossi autista di bus a Lugano anche io passerei volentieri col rosso, ma vi sembra normale che un bus di linea con una tratta di 7 minuti (da capolinea al centro) ne deve perdere 4 (e dico 4 - di orologio) ad un semaforo perchè ... nessuno lo sa. Di conseguenza bus in ritardo a causa dei semafori ed il povero autista, se rispetta il verde a lui assegnato ed arriva in ritarto alla pensilina viene ancora salassato dagli utenti sempre scontenti; nervosismo in più che non aiuta a viaggiare in questa città del piffero. Infine, per tutti quelli che in rotonda si vedono pressare dal bus, o all'uscita della fermata che il bus spinge per potersi immettere in coda; non avete mai pensato di lasciarlo passare? tanto 300 metri dopo fa un'altra fermata e voi siete liberi di andare!!! Il passeggino che si ribalta: andata tenuto. La signora che cade: doveva tenersi. L'autista che frena bruscamente: deve chiedere scusa e verificare se l'utenza è tutta intera. L'autista che guida come un camionista: probabilmente lo è davvero, è il lavoro che faceva prima di condurre i bus e nessuno gli ha insegnato come si fa! (Cara TPL SA, guando si assume un nuovo autista gli si fa fare un periodo di prova e gli si insegna come accellerare e frenare dolcemente e si aggiungono minuti alla corsa in modo da non sembrare sempre in ritardo). Ognuno deve fare la sua parte; ma la TPL SA (e non "gli autisti") ci deve mettere del suo; cosa che, ribadisco, non farà perchè non ne ha l'interesse. Mica viene scavalcata da una concorrente per l'appalto sui trasporti pubblici della città di Lugano.

SandroC 7 anni fa su tio
Risposta a SandroC
inoltre, lo sapevate che sti poveri autisti hanno turni di lavoro che li obbligano a stare oltre 12 ore fuori casa con magari 4 ore di pausa pranzo? oppure che hanno turno di oltre 5 ore di guida consecutive e magari una pausa pranzo di meno di 45 minuti? Come credete che si sentano (fisicamente e psicologicamente) dopo 5 giorni di sveglia prima delle 6, un giorno di riposo e 5 giorni con rientro a casa dopo mezzanotte? Qualcuno ci ha mai pensato mentre alle 1730 rientra a casa dall'ufficio???

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Risposta a SandroC
Il rosso e i puntini orizzontali vanno rispettati sia per le auto che per i bus e su questo NON SI DISCUTE! 250.- chf di multa recidivo ritiro di patente!!!!!

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a SandroC
Sono parzialmente d'accordo... Se sale un passeggino o una persona anziana si può anche aspettare un attimo in modo che possa sedersi. Gli orari sono simili a quelli degli ospedali e delle case anziani, per cui non dovrebbe essere una scusante, anche perché, per esperienza personale, gli autisti maleducati (O stressati) sono una piccola minoranza. Per le frenate... Difficile farne a meno, anche per colpa di altrettanti autisti, ciclisti e pedoni maleducati o disattenti.

KilBill65 7 anni fa su tio
A mia moglie 3 anni fa sul bus cadde assieme ad altre 6 - 7 persone per una frenata brusca dell' autista del bus a Lugano, per fortuna mia moglie a parte la caduta nulla di che, ma c'erano persone anziane di cui una con il ricovero all'ospedale con l'ambulanza!!....A distanza di 3 anni stiamo aspettando ancora le scuse della TPL visto che avevano preso i nomi dei malcapitati!!...Quindi!!.....

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Frenate e accelerazioni brusche, non rispettano i loro semafori a pallini, escono dalle fermate forzando la precedenza che non hanno, in presenza di anziani o di chi ha borse e valige non sempre abbassano il bus, la rotonda di Lamone la scambiano per Indianapolis, di notte se non c'è traffico e sono in anticipo non superano i 25-30 km/h fregandosene di chi segue. Solo 30-35 casi? Forse perché altri 300-350 sanno che anche solo segnalare il comportamento arrogante dell'autista è tempo buttato via.

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Risposta a Homer_Simpson
Dimenticavo li ho già visti guidare con il telefonino in mano!

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a Homer_Simpson
In uscita dalle fermate gli autobus non hanno la precedenza, ma il codice della strada dice che bisogna facilitarne la partenza. Inoltre l'autobus alle fermate va superato con il piede sul freno; davanti all'autobus potrebbe sbucare un pedone, magari un bambino.

gadoal 7 anni fa su tio
Che gli autisti fossero un po cafoni e arroganti (non tutti ma diversi) lo avevo gia intuito: lo noti quando forzano l'entrata alle rotonde, o guidano come dannati per il centro citta'. Diciamo che il commento del portavoce che dice che ci sono "solo" 30-35 casi all'anno non mi rassicura un gran che e conferma quanto sopra. Come detto da altri, basterebbe filmare questi eventi e mandarli a chi di dovere, quando capitano. Senza le prove e' sempre difficile fare accuse e soprattutto, ci si tiene sempre ben agganciati alle maniglie se non si e' seduti...ed il passeggino va fissato al bus con dei ganci e/o tiranti durante gli spostamenti,

moonie 7 anni fa su tio
io il bus non lo prendo dalle medie ma visto che costa un occhio della testa speravo in un buon servizio e invece ne ho lette di ogni. avete tutti una videocamera sempre in mano.. filmare e pubblicare sui media. è semplice, anche perché se i responsabili sminuiscono, bisogna alzare il tiro. o come al solito si mugugna solo dietro ad un pc?

Tiger 7 anni fa su tio
Visto che la dirigenza minimizza o addirittura nega i problemi, consiglio, la prossima volta che qualcuno subisce un atto pericoloso da parte di autisti cafoni, invece di segnalare, piantate una bella denuncia penale! A mali estremi, estremi rimedi.

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Denunciare penalmente gli autisti che frenano bruscamente....che ideona :/

tip75 7 anni fa su tio
se è vero che non si può fare di un'erba un fascio è vero che tra chi conduce i bus vige un arroganza anche alla guida, senza pari. Ho visto anche incidenti causati da bus e non si sono nemmeno preoccupati di fermarsi, solo perchè il Bus è bello grosso e non loro.....casi isolati ahahhaha

sedelin 7 anni fa su tio
vado poco in bus, ma abbastanza per vedere e capire: le cose sono peggiorate da quando l'azienda é diventata privata e gli autisti non capiscono il dialetto ticinese.

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
"...gli autisti non capiscono il dialetto ticinese. ..." Su ogni bus c'è un cartello che vieta di parlare con il conducente.

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
non c'è bisogno di parlare con l'autista per capire che gli autisti NON CAPISCONO IL DIALETTO TICINESE.

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
aha aha aha aha aha!!! :-))))

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
L'importante è che capiscano il significato della segnaletica stradale!

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
quella sì, ma il significato di EDUCAZIONE e RISPETTO noooo! fai finta di non capire? bisogna farti il disegnino? o neppure tu conosci la lingua del posto?

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Se prendo il bus mi importa di andare da A a B nell'orario stabilito. Alla fermata della partenza, salgo. Alla fermata di destinazione, scendo. Fine della storia. Se il conducente è educato e rispettoso o se parla il dialetto o meno, sinceramente, non me ne frega niente.

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
e nemmeno della signora di cui si parla nell'articolo e di tutti coloro che hanno segnalato i casi più disparati di inadempienza, alcuni degni di denuncia.

Voodoochile 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
dai curzio, non far finta di non capire, quello di sedelin era il solito commento xenofobo da ticinese doc preso da sindrome di accerchiamento.

Nini83 7 anni fa su tio
ma dove 30-35 casi all'anno? io prendo spesso il bus avendo due bambine. Lo prendevo anche con tanto di passeggino quando erano piu' piccole, ma quante volte mi è capitato che chiudevano le porte mentre salivo o non abbassavano il bus?per non parlare della velocità e delle frenate brusche che ancora oggi non avendo piu' bisogno di passeggino succede? per non parlare di quando i conducenti hanno a disposizione qualche minuto in piu' alla fermata e iniziano a fumare all'interno del bus? E dei poveri anziani che magari cercano di aprire le porte e il bus parte senza aprire un secondo le porte per farli salire. Io ho chiamato e segnalato un paio di volte ma la situazione non mi sembra migliorata.

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Certi commenti come se avesse ucciso a mani nude mamma e bambino O.o

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Tu devi proprio a avere un q.i inferiore a quello di un paramecio.

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Da certi commenti sembra che ci siano dei passeggeri che pensano di essere a bordo di un cocchio reale.

ErPupone1971 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Da certe tariffe per i biglietti sembra veramente di essere a bordo di un mezzo di trasporto paragonabile ad un cocchio reale...

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a ErPupone1971
Hahaha! Vero!! :)

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Seguiamo tutti Tiger nella sua giusta battaglia! In croce gli autisti, che i dirigenti vengano lapidati, torturiamo i bigliettai! Ma vai a dormire.

Kahr 7 anni fa su tio
solo 30 casi all'anno? Mamma mia come sono sfortunato! In un anno prendo l'autobus circa una ventina di volte e dunque mi becco (guarda la sfortuna!) tutten le corse in cui i conducenti si comportano da maleducati. Partenze di scatto proprio quando un'anziana si sta per sedere, chiusura delle porte nel momento che la macchina sta per erogare il biglietto. Accelerazioni improvvise e ingiustificate, frenate brusche nelle fermate. Per non parlare delle curve in collina fatte a velocità pazzesche. Ma la cosa davvero preoccupante è che i responsabili non riconoscono il problema, pertanto, non vi saranno miglioramenti.

ErPupone1971 7 anni fa su tio
Risposta a Kahr
Beh, se non altro i biglietti di trasporto costano poco (!)... sigh

Tiger 7 anni fa su tio
Ma chi assume certi burini? Gli stessi che minimizzano, ovvio. È un fatto molto grave, poteva succedere il peggio. E trattandosi di un bebé, secondo me non si può ancora dire al momento, se possono esserci delle conseguenze. Speriamo di no, ma certe cose si notano poi anche a distanza di anni. .. Dirigenti palesemente non all'altezza. Spocchia, incompetenza. Un binomio classico in Ticino. Auguri e solidarietà alla mamma e al piccolo!

Kahr 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Le assunzioni? Inizialmente erano stati assunti per la pulizia degli autobus (tutti ex-J fugiti dal conflitto) poi pian piano hanno fatto "carriera" fino a diventare autisti. Hanno fatto i corsi per la patente di guida ma gli manca completamente l'abc dell'educazione.

prophet 7 anni fa su tio
Qual é la priorità per TPL ? La sicurezza o il rispetto incondizionato degli orari ? Perché ho impresisone che spesso gli autisti siano "ossessionati" dai tempi... poi che vi siano personaggi fiabeschi é noto e "normale". Mi stupisce però il fatto di "corsi specifici"...ma scherziamo ? Se faccio una brusca frenata, anche se motivata da un'effettiva emergenza, e una persona cade...come minimo mi scuso, spiego il motivo e aiuto...per questo non serve un corso specifico...serve semplicemente EDUCAZIONE DA PRIMA ELEMENTARE !!! Stendiamo poi un velo pietoso sull'assenza di corsie preferenziali lungo tutte le tratte...ma questo é argomento per i fantascienziati studiosi dei piani viari...

Hardy 7 anni fa su tio
Risposta a prophet
Ossessionati dagli orari? A me è capitato più volte che un bus previsto a un certo orario non è arrivato del tutto, e non è arrivato neanche quello previsto subito dopo, e neanche quello dopo ancora. Ogni tot si comportano davvero un po' come vogliono loro.

GI 7 anni fa su tio
Sono un utilizzatore quotidiano (da parecchi anni) di mezzi della TLP ed ho constatato di tutto.....dal gesto veramente gentile nei confronti dell'utenza .....al peggio..Ho comunque notato che troppo spesso, le mammine......se ne stanno al telefono piuttosto che sorvegliare il proprio passeggino......

Wilson 7 anni fa su tio
La notizia francamente non mi stupisce (purtroppo). Più volte ho fatto presente alla TPL, prima per scritto ed in seguito chiamando direttamente il servizio predisposto, che spesso i Bus non rispettano nemmeno la segnaletica a loro imposta (semafori a pallini). Giornalmente all'incrocio tra la strada che scende in città proveniente da Besso (Corso Pestalozzi) e la via che arriva dalla Migros (Via Pretorio) alcuni conducenti TPL non rispettano il semaforo a pallini a loro assegnato nel proseguire verso la pensilina (se c'è il verde per le macchine per Bus e Posta vige il rosso in quanto per le due ruote c'è la possibilità di svoltare direttamente a destra ed andare in centro). Tutto ciò mette in grande pericolo ciclisti, "scooteristi" e motociclisti che possono svoltare a destra (direzione perpendicolare alla pensilina). Chi lo sa ci presta attenzione, ma chi non lo sa? Il rischio di rimanere letteralmente travolti c'è eccome ma sembra non importare molto purtroppo ... TPL mi ha sempre risposto che avrebbe sensibilizzato i conducenti, ma ad oggi risultati ? Scarsi a mio modo di vedere.

navy 7 anni fa su tio
Che certi autisti di bus siano un tantino nervosi in partenze e fermate, penso, ci possa senza dubbio stare. Per questi basta inserire un sistema di rilevazione a bordo che permetta di rilevare il tutto. Per quanto è della disavventura della mamma, dal mio piccolo, vedo sempre più mamme troppo attente al telefonino piuttosto che ai propri figli. Questo sul bus e/o sul marciapiede. Vi sono corsi obbligatori per detenere un cane. E' meglio crearne altrettanti obbligatori per mettere al mondo e crescere i figli. Se ogni nascita è un piccolo miracolo, troppi genitori sono bambini vestiti da grandi......questo con tutte le conseguenze del caso..............

elvetico 7 anni fa su tio
Provate a prendere un bus a Roma e se vi viene da vomitare fatelo pure sugli altri passeggeri o direttamente sull'autista perchè vi assicuro che chiedere di fermare il veicolo per vomitare sul marciapiede è un'impresa quasi impossibile !

mambo 7 anni fa su tio
Sono sempre "CASI ISOLATI " Sono tanti isolati che basterebbero x riempirne un giornale E" capitato anche a me ma non la racconto perché e" troppo lunga ! Tanti sono MOLTO MALEDUCATI !!

negang 7 anni fa su tio
Io vado sempre in scooter ma devo ammettere che quelle poche volte che prendo l'autobus mi capita di vedere comportamenti da parte di certi autisti che proprio non mi piacciono. Sarà un caso ma troppo spesso mi capita di vedere autisti che guidano come se avessero per le mani una F1, che non aspettano nessuno alle fermate anche se con le attuali macchinette automatiche fare i biglietti è molto più lento che con le vecchie perché devi navigare tra i vari menu. Poi qualche autista che guida a scatti continuando ad accelerare e frenare per tutto il viaggio. Premetto che la maggior parte degli autisti invece guidano molto diligentemente.

Raff71 7 anni fa su tio
La mamma cosa stava facendo? Forse era occupata con il telefono.....se lo tieni un passeggino come fa a capovolgersi?

911 7 anni fa su tio
Risposta a Raff71
Bravo hai pienamente ragione !

Fran 7 anni fa su tio
Gli autisti della FART a Locarno sono attenti e rispettosi verso ilcliente, mai subito partenze e frenate fuori di testa. Propongo un corso di sensibilizzazione con PRATICA ci gli autisti della FART: i Luganese avrebbero tanto da imparare. Autisti a Lugano sembrano un branco di frustrati che si divertono a far sbattere in avanti e indietro l'utenza.

Arpac 7 anni fa su tio
TPL, Autolinea mendrisiense e di recente anche alcuni autopostali. Rimango basito dalla non curanza con la quale si fiondano nei nuclei abitati, magari con il cellulare in mano. Segnalato a chi di dovere non ho ricevuto nessuna risposta. La prossima volta farò scrivere a nome del municipio.

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a Arpac
Va detto che non tutti guidano così. Di recente però la tendenza di questi casi é sicuramente in aumento.

Nicks86 7 anni fa su tio
Purtroppo pensano di essere i padroni della strada. Il loro unico obbiettivo è arrivare il prima possibile alla pensilina dei bus per andare a bere il caffè con i colleghi. Non rispettano gli orari passando in anticipo alle fermate, non si degnano di abbassare il bus se una persona con un passeggino deve scendere, non rispettano velocità e precedenze e soprattutto hanno quell'atteggiamento arrogante inspiegabile (ma chi sono?!?). Ho reclamato più volte alla TPL con solite risposte standard, tanto che alla fine mi reco a lavoro in bicicletta....

spank77 7 anni fa su tio
Prendere il Bus in alcuni casi (per ora isolati) mi riempie di ansia ! Personalmente trovo che prendere il Bus (abitiamo oltralpe) non è sempre piacevole per mamme con bambini piccoli o peggio ancora anziani con difficoltà motorie. Alla partenza devi letteralmente catapultarti (bambino compreso) sulla seggiola altrimenti quando sgomma ti ritrovi a terra con borse comprese.... con i passeggini in alcuni casi occorrerebbe un kit di imbracatura e casco...e poi per scendere...aiuto ... in alcuni casi hai a disposizione 5 secondi...quasi da buttarti (alla Fantozzi) fuori a rotoloni già mentre il bus rallenta... Per fortuna non sono tutti così....altrimenti prenderei solo l'automobile !

Arciere 7 anni fa su tio
Quelli che la TPL chiama "pochi casi isolati" sono invece quasi la norma. Prendo spesso il bus, e le frenate, anche in colonna, del tipo "avanza-frena bruscamente-avanza" sono la regola. Idem all'arrivo alla fermata, quando la gente è già in piedi, pronta per scendere. Ogni scossa è subita dai 50 passeggeri del bus, spesso in piedi. Un corso di sensibilizzazione a questo riguardo non sarebbe un lusso... Sarebbe un bene che gli autisti prendano coscienza che l'utenza non è bestiame ma clientela che paga un prezzo corretto per una prestazione che dovrebbe essere anch'essa corretta. Ci sono anziani, invalidi, mamme col passeggino, passeggeri con due borse della spesa; un po' di calma per favore! Detto ciò, ci sono anche tanti buoni autisti, va detto.

Hardy 7 anni fa su tio
Casi isolati? I bus della TPL sono decisamente il peggior servizio di trasporto pubblico di cui abbia mai usufruito. Ai tempi dell'università per un paio d'anni usavo i bus tutti i giorni e ne ho viste di tutti i colori. Come prima cosa diversi conducenti guidano da schifo: se guidi un autobus pieno di gente non puoi partire in tromba e frenare di colpo dopo 2 metri, causando notevoli disagi ai passeggeri, specie quelli in piedi. E qualcuno rischia anche di farsi male. E poi più volte m'è capitato di perdere il treno perché i bus che dovevano arrivare a un dato orario semplicemente non arrivavano. E non parliamo di molti conducenti, di una maleducazione semplicemente imbarazzante. Solidarietà alla mamma, a cui consiglio di trovare altre soluzioni per muoversi a Lugano.

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a Hardy
..."a cui consiglio di trovare altre soluzioni per muoversi a Lugano.": quali? trottinette con fune per carrozzella? :-)

curzio 7 anni fa su tio
Avrà frenato perchè qualche altro utente (automobilista, ciclista, pedone) ha intralciato il percorso. Se "corrono come matti" (opinione soggettiva) è perchè hanno un orario da rispettare. I passeggeri del bus giudicano lo stile di guida (nonostante probabilmente molti di essi non hanno neppure la patente) sono i primi che si lamentano se il bus arriva in ritardo.

Arciere 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
No. Ho la patente da più di 30 anni, ma non c'è bisogno di avere la patente per giudicare un autista, come non c'è bisogno di saper suonare il violino per giudicare un violinista. Argomento non valido. Quanto ai ritardi, vanno tollerati in una certa misura, niente da dire su questo. Su certe linee (per esempio Grancia) il ritardo è però sistematico, questo è dovuto a calcoli errati da parte delle TPL e va dunque rivisto.

Edward 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Lo scritto ha un forte sospetto che tu sei un conducente di bus!!!! Soggettivo sarà per quello che guida, ma per i passeggeri è oggettiva!!

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a Edward
Oggettiva è quando una critica è supportata da misure e cifre documentabili. È oggettiva quando una passeggera afferma che gli autisti corrono come matti.

Edward 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
La risposta è errata, però non è mia intenzione controbattere tra obbiettivo e soggettivo poiché nella tua risposta si denota una certa difesa personale, quindi discorso chiuso per chi non vuole capire! Per finire do ragione a Nicks86, escludendo però la pausa caffè.

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a Edward
Nessuna difesa personale. Saltuariamente mi capita di prendere il bus come passeggero. Nulla di più. Ops... nel mio post precedente, correggo come segue: "È SOGGETTIVA quando una passeggera afferma che gli autisti corrono come matti."

giova70 7 anni fa su tio
Pochi casi isolati???? Direi quotidiani, tanti autisti sono anche prepotenti! Conosco persone che sono finite al pronto soccorso x una brusca frenata! Altro che p…e!

jena 7 anni fa su tio
basta vedere come si comportano alla pensilina di Lugano.... velocità eccessiva (tenuto conto dei tanti pedoni presenti), nessun rispetto dei semafori verdi per i pedoni di via Pretorio, e blocco continuo degli incrcoci... aspettate che ci scappa il morto??? con questo non giustifico il comportamendo di alcuni pedoni....
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