Emidia Cecchini è accusata di aver esportato in Ticino il ritratto di Isabella D'Este, attribuito da alcuni critici a Leonardo
PESARO - È iniziato giovedì 15 settembre il processo ai danni di Emidia Cecchini, la pensionata 70enne accusata di aver trafugato ed esportato in Ticino il ritratto d'Isabella D'Este, capolavoro pittorico che alcuni critici d'arte hanno attribuito a Leonardo da Vinci.
Il quadro era stato individuato il 10 febbraio 2015 nel caveau di un istituto fiduciario con sede a Lugano e per ora - come confermato dal Ministero pubblico al Cdt - non si muoverà dal nostro Cantone.
La proprietaria si dovrà difendere dalle accuse di associazione a delinquere finalizzata all’illecita esportazione di opere d’arte. Il futuro del quadro potrebbe decidersi a dipendenza di come evolverà il processo di Pesaro.