Scoperto un buco di oltre due milioni di franchi. Una decina i clienti truffati
LOCARNO - L'ex direttore e un ex consulente della filiale di Locarno di Banca Coop sono finiti in carcere nei giorni scorsi in seguito alla scoperta di un buco di circa due milioni e mezzo di franchi.
Lo riferisce la RSI, spiegando che le accuse ipotizzate sono di truffa, amministrazione infedele aggravata e falsità in documenti. Le irregolarità, iniziate fra il 2010 e il 2011, avrebbero colpito una decina di clienti. Ed è infatti uno di questi ad aver segnalato il caso ai magistrati.
La maggior parte delle operazioni riguardano l'ex consulente, che ha già confessato. L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Francesca Lanz.