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AGNOAnche le giostre soffrono la canicola: «Vi spiego cosa è successo»

21.07.16 - 09:48
Serata di grande stress quella di ieri per il giostraio Michele Pellerani: «Far fronte al blackout di un luna park non è uno scherzo»
lettore tio
Anche le giostre soffrono la canicola: «Vi spiego cosa è successo»
Serata di grande stress quella di ieri per il giostraio Michele Pellerani: «Far fronte al blackout di un luna park non è uno scherzo»

AGNO - Paura nella serata di ieri al luna park di Agno. Un blackout di oltre mezz’ora ha bloccato la gente sulle giostre. E oggi arrivano le scuse, ma soprattutto le spiegazioni, del giostraio Michele Pellerani. «Mi spiace per i miei clienti – ammette –. Purtroppo anche le giostre soffrono la canicola. Ieri le temperature erano davvero al di fuori della norma. E quando la temperatura giornaliera sale troppo, può capitare che i generatori di corrente si spengano per ragioni di sicurezza». 

Panico - La panne è avvenuta tra le 21.30 e le 22.15. In un momento di punta, dunque. Subito sui social network sono iniziate a circolare immagini dell’accaduto. E qualcuno si è anche lasciato prendere dal panico. «Oltre la metà del luna park era bloccato, è vero. Però nessuno ha rischiato nulla. Sapevamo sin dall’inizio di cosa si trattava e che nessuno avrebbe rischiato nulla. Tanto che dopo tre quarti d’ora, una volta fatto raffreddare il generatore, abbiamo riaperto. E tutto funzionava bene. Come unica precauzione, abbiamo tenuto spenta qualche lampadina di abbellimento in più».

Momenti antipatici - Un episodio insolito. Che a Pellerani ha comunque causato alcuni grattacapi. «Al di là dello stress per rimettere la situazione a posto, si creano in ogni caso disagi con la clientela. Sono momenti molto antipatici. Fare fronte al blackout di un luna park non è uno scherzo. Anche dal punto di vista emotivo, perché hai a che fare con persone che non sapendo cosa è successo magari sono spaventate o scosse. Purtroppo alla tecnologia non si può comandare. E nemmeno al clima. Si tratta di situazioni piuttosto rare. Che tuttavia ogni tanto, e a determinate condizioni ambientali, si possono ripresentare».

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COMMENTI
 

bobà 7 anni fa su tio
.... prendere un generatore più potente (o averne uno di riserva)

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Ebbravo il Pellerani... :-)))
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