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Dopo tre anni torna l'area coordinata da Ticino turismo nella festa popolare più grande della Svizzera
BELLINZONA - Il Ticino sarà di nuovo presente alla Züri Fäscht, la festa popolare più grande della Svizzera.
Nell'area coordinata da Ticino Turismo, allestita in una posizione privilegiata sul lungolago al General-Guisan-Quai, verrà sottolineata l'imminente apertura di Alptransit.
All'appuntamento, che si svolgerà dal 1° al 3 luglio prossimi a Zurigo, sono attesi oltre 2 milioni di persone.
La grande festa si tiene ogni tre anni sulle rive della Limmat, dove verranno allestiti 300 stand, 70 giostre, 130 capannoni e 60 palchi che accoglieranno concerti ed esibizioni teatrali.
Sul lungolago sarà allestita in un'area bene in vista in un'aerea privilegiata sul lungolago al Generale-Guisan-Quai.
Molte le attività che verranno proposte nell'area ticinese: un’area relax con sdraio per chi vorrà riposarsi o prendere il sole, un percorso culinario con specialità eno-gastronomiche nostrane e un palco sul quale durante i tre giorni di festa saliranno artisti e band ticinesi.
Il cantante Sebalter, vincitore della selezione nazionale dell'Eurovision Song Contest 2014, e i Sinplus, la band composta dai due fratelli Gabriel e Ivan Broggini si esibiranno davanti ai loro fans.
Nell’area coordinata da Ticino Turismo i visitatori potranno inoltre trovare uno stand che offrirà informazioni sul nostro Cantone e due “Oculus Rift” che permetteranno di vivere un eccezionale viaggio virtuale in Ticino. Tutti potranno inoltre partecipare a un concorso “gratta e vinci” con in palio premi per un valore complessivo di quasi 37mila franchi.
Alla Züri Fäscht sarà messo in rilievo l’apertura di AlpTransit. Dal prossimo dicembre la nuova trasversale alpina rivoluzionerà non solo il sistema di mobilità sull’asse nord-sud, ma avrà anche un enorme impatto sul Ticino turistico.
“Nella nostra area punteremo a sottolineare la vicinanza tra Zurigo e il Ticino – evidenzia Elia Frapolli, direttore dell’Agenzia turistica ticinese -. Con lo slogan “Entdecke die andere Seite” vogliamo però fare leva, più che sulla rapidità del nuovo collegamento ferroviario, sulla curiosità del turista. Dall’altra parte del tunnel c’è un lato ancora in parte sconosciuto da scoprire. Un Ticino diverso, all’avanguardia, con un’offerta turistica che si è molto ampliata rispetto ai tradizionali “clichés”. Ricordo che la “Greater Zurich Area”, con i suoi 1,6 milioni di abitanti, costituisce uno dei bacini più rilevanti per il turismo ticinese”.
