Il DSS ha ristretto l’attività del medico del Luganese
LUGANO - È un chirurgo ortopedico del Luganese il medico che si è visto restringere e limitare con effetto immediato l’autorizzazione all’esercizio della sua professione.
M. B., questo il nome del professionista, non potrà svolgere nessun tipo di attività chirurgica. A deciderlo è stato il Dipartimento sanità e socialità, come riportato dal Foglio Ufficiale.
Dietro la decisione, tuttavia, non ci sarebbe un errore medico, ma un problema di natura personale, quello dell'abuso di alcol, sufficiente per il DSS a rendere incompatibile la cattiva abitudine con l'esercizio della sua professione in sala operatoria.
Stando alla Rsi sarebbe stata la Procura a segnalare il caso al medico cantonale.