Cerca e trova immobili
Sono in corso perquisizioni nelle province di Como e Torino
COMO - Dalle prime ore di stamane, il Nucleo di Polizia Tributaria di Como sta dando esecuzione a quattro provvedimenti cautelari emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Como nell’ambito delle indagini relative agli appalti per la costruzione delle paratie di contenimento del lungolago di Como, c.d. “MINIMOSE”, coordinate dal pubblico ministero dr. Pasquale Addesso.
In particolare, il Giudice ha emesso quattro ordinanze di custodia cautelare, delle quali due in carcere nei confronti rispettivamente di Pietro Gilardoni, dirigente del Comune di Como (per i reati di abuso in atti d’ufficio, turbativa nella scelta del contraente e corruzione), e di Roberto Ferrario, un architetto libero professionista comasco (per il reato di corruzione), e due agli arresti domiciliari, nei confronti rispettivamente di Giovanni Foti, altro dirigente del Comune di Como (per i reati di abuso in atti d’ufficio e turbativa nella scelta del contraente) e di Antonio Ferro, un imprenditore edile della provincia (per il reato di turbata libertà degli incanti).
Sono inoltre in corso perquisizioni nelle province di Como e Torino.
