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BELLINZONAMozzicone gigante gettato dalle mura del Castelgrande

19.05.16 - 08:48
Vandali scatenati a Bellinzona: prese di mira le cicche giganti realizzate da alcuni bambini delle elementari per la campagna anti-littering
Foto d'archivio (Tipress)
Mozzicone gigante gettato dalle mura del Castelgrande
Vandali scatenati a Bellinzona: prese di mira le cicche giganti realizzate da alcuni bambini delle elementari per la campagna anti-littering

BELLINZONA - Quando l'anti-littering diventa littering. Hanno avuto vita breve le cicche di sigarette giganti posate nel centro di Bellinzona lo scorso 10 maggio, volte a sensibilizzare la popolazione sul fenomeno del cosiddetto «littering».

Come riferisce il quotidiano LaRegioneTicino nella sua versione online, i mozziconi giganti, realizzati da alcuni allievi delle scuole elementari, sono stati in parte distrutti e in parte sparpagliati nel centro cittadino e nei dintorni sabato notte da ignoti.

Le cicche ritrovate ancora integre sono soltanto due su un totale di trenta. Uno è stato ritrovato a Lumino, mentre un altro è stato gettato dalle mura di Castelgrande e si trova ancora sulla roccia che sovrasta Piazza del Sole.

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COMMENTI
 

Tiger 7 anni fa su tio
Che do ball con stii mucitt!

Svizzeraefieradiesserlo 7 anni fa su tio
Pensare che 5 mozziconi messi in piazza possano servire come incentivo anti-littering è un pò ridicolo.

cerea 7 anni fa su tio
Quando la pianteremo di giustificare tutti e di scaricare le responsabilità sulla società, avremo già fatto il passo più importante per insegnare ai giovani cosa vuol dire il rispetto per gli altri. Putroppo certi discorsi arrivano sempre da una ben precisa area di pensiero, quella che sta lentamente portando le nostre comunità verso lo sfascio. E se non reagiamo, spofonderemo, perchè il malcostume è molto più faticoso della correttezza, così come è molto più facile giustificare che richiamare alle proprie responsabilità. Ma è un discorso troppo lungo per essere affrontato su un blog.

Benji78 7 anni fa su tio
Seguono solo l'esempio degli adulti. La responsabilità è di chi fuma e lancia i mozziconi per terra, di chi, con la scusa che mancano cestini, lascia spazzatura in giro, di chi raccoglie la cacca dei cani e lascia i sacchetti al bordo dei sentieri, di chi non li sa educare, di chi non ha rispetto per gli altri.

Shion 7 anni fa su tio
Risposta a Benji78
Non solo non sanno educarli, ma sono anche disinteressati, facendo in questo modo solo un danno che si ritorcerà per insoddisfazione.

Shion 7 anni fa su tio
Distruggere le sigarette giganti ha un grande significato: Il tabagismo è la tossicodipendenza numero uno e i nostri poveri bambini si devono sorbire anche lo spettacolo di maestri fumatori persino sulle soglie delle scuole! Vergognatevi! Come fa a diventare dunque la scuola un regno amico autorevole e di proprietà dei giovani? L'istruzione e l'educazione appartiene a loro, ma con i pessimi esempi quotidiani del 90 percento del mondo adulto e con ciò che producono alla TV, cosa ci potremmo mai aspettare di creare e procreare a nostra immagine?

Frankeat 7 anni fa su tio
Risposta a Shion
A proposito di docenti che fumano dove non possono, cosa dire di quei maestri delle scuole elementari (direttore compreso!) di un comune della Capriasca che fumano sul sedime della scuola (recentemente ristrutturata in arancione...) nonostante sia vietato? Come lo fanno? Semplice, durante la ricreazione vanno sotto il portico della porta posteriore pensando di non essere visti, davanti alla quale passano comunque i bambini che vanno al campetto di calcio. Quando si dice predicare bene e razzolare molto male.

Shion 7 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Già. Almeno in quel Comune hanno deciso per il divieto sul sedime...e così i bambini sanno dove sta la ragione.

Shion 7 anni fa su tio
Chi ha in mano il potere in questo Paese ha fallito, fallito sul sistema e sul programma scolastico, sulla gestione delle risorse, sulle priorità e invece di crescere generazioni di giovani responsabilizzati e soprattutto integrati nella società, hanno sfornato vandali ignoranti, ribelli e frustrati.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a Shion
ma dai perché non la metti giù un po' dura??? ti spedirei in venezuela!!

Shion 7 anni fa su tio
Risposta a Shion
Perchè paragonarci sempre al terzo mondo? È un modo per consolarci o per farci sentire meglio?

matteo2006 7 anni fa su tio
Risposta a spank77
W l'anarchia tanto quelli al governo sono tutti una manica di s. :-P

Shion 7 anni fa su tio
Risposta a moonie
Paragonarci sempre al terzo mondo? È un modo per consolarci o per farci sentire meglio?

Shion 7 anni fa su tio
Risposta a moonie
Allora plagiati pure sul divano se per te i problemi non esistono no? Visto che da come dici il fondoschiena al caldo sarà una tua cosa familiare, non vuol dire che puoi parlare al plurale come fosse cosa ovvia.

elvetico 7 anni fa su tio
Il littering è un vero segno di grande maleducazione e di disprezzo di tutti i luoghi pubblici e spesso anche privati, dei boschi, dei sentieri di montagna, dei percorsi lungo i fiumi, delle rive dei laghi, ovunque ! Mi riesce davvero difficile capire perchè si debba buttare tutto per terra come se i cestini e i punti di raccolta non esistessero. Mi riesce difficile capire perchè esiste questo schifoso fenomeno e non si riesce a guarire dalla maleducazione. Che le città siano morte (si fa per dire) non significa che si debba imbrattare ovunque con rifiuti abbandonati e con squallidi graffiti. Le città, se sono ben tenute, sono sempre belle e vivibili. I giovani non si annoiano: troppi di loro sono istupiditi e anche pigri. A volerle fare ci sono innumerevoli attività da svolgere per passare il tempo in maniera sana e intelligente.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
giusto, ma i cestini comunque mancano... al percorso vita giubiasco-bellinzona non ce ne sono, a camorino ad esempio non ci sono i sacchettini per i cani.. andando giù verso gudo sulla golena un cestino manco a pagarlo. io i miei rifiuti li riporto a casa, ma dovrebbe esserci maggiore impegno anche da parte delle autorità comunali e più cestini

Mao75 7 anni fa su tio
L'unica città in Ticino senza telecamere?? Prendere i responsabili e pubblicare le foto sul corriere, altro che ragazzate......

Serfol71 7 anni fa su tio
Non voglio assolutamente scusare o giustificare le gesta di questi "fenomeni" ma una cosa va detta...da troppi anni a questa parte Bellinzona è una città morta per quanto riguarda il tempo libero e il divertimento e i giovani si annoiano a morte e poi, alcuni di loro, si sfogano cosi...

Gus 7 anni fa su tio
Risposta a Serfol71
il tempo libero lo si può occupare intelligentemente. E l'esempio deve venire dai genitori, che purtroppo passano la maggior parte del tempo libero con il cellulare in mano (e quindi in maniera per niente intelligente)

Shion 7 anni fa su tio
Risposta a Serfol71
Per sfogarsi uno si sceglie uno sport, un hobby, un'attività. E se mancasse tutta la nostra meravigliosa natura che abbiamo sulla soglia della porta daremmo la colpa a questo? Comodo dare la colpa alla città.

Gus 7 anni fa su tio
Oramai alla stupidità non ci sono più limiti. Famiglie allo sbando. Bisogna punire gli autori ma anche le loro famiglie, che sono venute meno al loro ruolo educativo
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