L'assemblea dei dipendenti decide di avviare la messa in mora dell’azienda
BIASCA - Avevano promesso che avrebbero versato gli stipendi di aprile ai propri dipendenti, ma le promesse dei vertici della Airlight Energy Manufacturing non bastano più ai dipendenti della società di Biasca. È quanto deciso oggi nell'assemblea che ha visto riuniti una trentina di collaboratori che - riferisce la Rsi - hanno deciso per la procedura di messa in mora.
Il termine ultimo dato alla direzione per versare i salari, riferisce il sindacalista UNIA Igor Cima, è scaduto. La procedura formale verrà attivata mercoledì mattina a meno che il denaro, circa 240'000 franchi, oltre a rassicurazioni sul futuro di azienda e dipendenti, non arrivino in giornata.
Federico Micheli, amministratore della società, assicura che i ritardi sono dovuti esclusivamente a «tempi tecnici bancari» e che gli stipendi arriveranno tra mercoledì e giovedì.