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BOSCO GURINDallo sfratto al sogno: la nuova sfida di Michele

29.04.16 - 06:01
L’azienda agricola Arcioni, al centro di una lunga polemica, è “parcheggiata” in una stalla provvisoria. Ora potrebbe risorgere grazie a una raccolta fondi online
Ticinonline
Dallo sfratto al sogno: la nuova sfida di Michele
L’azienda agricola Arcioni, al centro di una lunga polemica, è “parcheggiata” in una stalla provvisoria. Ora potrebbe risorgere grazie a una raccolta fondi online

BOSCO GURIN - La sua storia nel 2014 aveva riempito le pagine di cronaca dei giornali ticinesi. Uno sfratto, quello dell’azienda agricola Arcioni di Bosco Gurin, che aveva commosso l’intera Svizzera. Qualche pasticcio edile commesso dalla famiglia Arcioni, l’eccessiva fiscalità da parte del proprietario del terreno. E la bomba che scoppia. Le cento bestie degli Arcioni adesso sono “parcheggiate” in una stalla provvisoria. E l’azienda agricola potrebbe risorgere grazie a una raccolta fondi online. «Ho lanciato la nostra idea su “progettiamo.ch”, un sito che si occupa di crowdfunding in Ticino. Io ci credo. Dopo tutto l’agricoltura è un investimento per la collettività».

Un marchio “nazionale” - Non ci sta a fare la parte di quello che chiede l’elemosina, Michele. Classe 1981, padre di quattro bambini, il giovane contadino produce formaggi, di capra e di mucca, che portano il nome della Vallemaggia in tutta la Svizzera. «Non solo. Con la nostra attività, teniamo anche pulito il paesaggio, i terreni del patriziato ad esempio. Per la gente del posto e per il turista. L’agricoltura non è mai solo una questione individuale, è un messaggio che vorrei fare passare».

Guerra di nervi - Michele ci prova. Tenta di coronare il suo sogno. «Abbiamo dovuto lasciare la nostra vecchia stalla a luglio del 2014. È stata una guerra di nervi, andata per vie legali. La gente della valle però ci ha dato una grossa mano, c’è stata solidarietà. E io sono riconoscente a queste persone. I miei animali adesso stanno in una stalla vecchia di 100 anni. Va bene come soluzione provvisoria. Per il futuro però serve altro».

Un grosso investimento - E l’investimento da fare per la nuova azienda agricola è corposo. Il costo dell’opera si aggira attorno ai 2 milioni e 400mila franchi. Considerati i sussidi, le donazioni di alcuni sostenitori e la partecipazione personale dello stesso Michele, mancano ancora circa 30.000 franchi. «Spero nel web e nelle persone che hanno a cuore l'agricoltura ticinese».

Formaggio personalizzato - Il sogno del contadino 35enne era quello di inaugurare l’azienda nel giro di un anno. «Non ce la faremo perché, una volta trovati i fondi, l’incarto dovrà comunque passare ancora da Berna e dal Gran Consiglio. Forse sarà per il 2017. Chissà. In ogni caso i donatori potranno ricevere una forma di formaggio personalizzata, con il proprio nome. Un’idea simpatica per dire “grazie” in un modo originale».

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COMMENTI
 

siska 7 anni fa su tio
Spero che Michele e la sua famiglia abbiano quanto e tutto quanto hanno desiderato e lottato in questi anni. Buona fortuna a te e alla tua famiglia!

F.Netri 7 anni fa su tio
Perché nella foto manca la moglie?

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Starà facendo la foto:)

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Non ci posso credere! L'articolista ha fatto scattare la foto alla moglie? :-))

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Tutto é possibile:)

paola_65 7 anni fa su tio
scusate, sapete quanto tempo passa dalla promessa al pagamento ?? Riceviamo il bollettino a casa ? Queste storie sono da appoggiare :)

Mogira 7 anni fa su tio
Altro che reddito di base incondizionato per tutti! Queste sono le persone da sostenere economicamente, gente che ha voglia di fare e che ha dei valori da tramandare! Complimentissimi!

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Mogira
Mi piace fare l'avvocato del diavolo (sebbene anche io sia di principio contrario al reddito di base).... quindi: Con il reddito di base incondizionato, probabilmente avrebbe avuto a disposizione la somma di cui necessitava già prima :) In ogni caso... Tanta stima per Michele!

Mogira 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
O magari avrebbe abbandonato il progetto, tirando un po' la cinghia, chi te lo fa fare di alzarti presto alla mattina ed andare a letto tardi la sera per lavorare ;) Siamo onesti, cosa faremmo se, senza fare nulla, avessimo un incasso mensile di 3000 franchi? io con l'ozzac che andrei a lavorare! passerei giornate intere nel bosco o al fiume e mi godrei la mia famiglia e i miei bambini ;)

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a Mogira
A parte che l'importo sarebbe, mi pare, minore. Ma in effetti sì, potresti decidere di accontentarti del reddito di base e goderti la famiglia. Lo vedi come qualcosa di negativo?

Mogira 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
No, mi interrogo sul fatto se sia corretto o meno stare a casa e avere un potere d'acquisto maggiore rispetto a chi fa salti mortali lavorando.. mi chiedo come possa venir finanziata questa bella iniziativa.. nulla di negativo, è che sono contabile e so che bisogna far quadrare il bilancio...difficilmente i soldi saltan fuori così ;) diminuiscono ogni anno i soldi per i sussidi CM, per gli assegni integrativi, si parla di finanze cantonali in rosso, ma ci sarebbero i soldi per un reddito minimo? mi chiedo veramente CHI paga tutto ciò.. se poi il reddito di base incondizionato è di diritto a tutti, CHI va a lavorare per finanziarlo? secondo me è utopico, bello ma utopico.. per questo non ci credo,.. Credo invece che qualcuno ci rimetterà, perché per la socialità ci vogliono i cash, soldoni sonanti .. trovo che anche chi lavora abbia diritto ad una vita dignitosa, non sappiamo risolvere il problema del dumping salariale, ma magicamente riusciamo a dare un reddito a tutti? io al Gesù bambino non ci credo, e tu?

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a Mogira
Tutte le risposte alle tue domande, le puoi trovare facilmente in internet, sul sito degli iniziativisti e non solo. Ci sono persino degli ECONOMISTI che sostengono questa iniziativa.

moonie 7 anni fa su tio
Risposta a Mogira
utopico? il reddito minimo è realtà da molti anni in gran parte d'europa e ovviamente è regolamentato, non si tratta di un regalo per permetterti di stare a casa a far la bella vita. Lo vorrei anche io riuscendo così a diminuire il tempo in cui lavoro per arricchire altri per fare qualcosa per me e la mia famiglia, magari proprio un'altra attività part-time su ciò che realmente mi interessa e appassiona. dici bene che per vivere ci vogliono i soldoni, io vivo anche con poco ma non c'è difesa contro i prezzi di qualsiasi cosa che sono il doppio di altri paesi

Mogira 7 anni fa su tio
Risposta a moonie
Considera che negli altri paesi il reddito mensile equivale a quanto in Svizzera paghiamo di cassa malati per una famiglia!

Mogira 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Gli ECONOMISTI hanno anche le soluzioni contro il dumping salariale, ma nella realtà vengono applicate? Secondo gli stessi anche la riduzione dell'indennità di disoccupazione non era da fare, ma è stata fatta.. andrò sicuramente a cercare punto per punto risposta ai miei quesiti, ma non per questo credo ciecamente a quanto proposto perché purtroppo la realtà è assai diversa dalla teoria,...

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Mogira
Attenzione! Innanzitutto l'economia in quanto scienza sociale non è esatta, non è come la matematica per intenderci. Esistono diverse teorie sempre in evoluzione e una miriade di varianti che rendono le proposte degli economisti non necessariamente efficaci. Poi fra l'economista che la propone una soluzione al politico che la applica c'è di mezzo il mare. Aggiungici poi scuole di pensiero diverse (presenti in economia)... Insomma.... dire che gli economisti sostengono qualcosa senza entrare nel merito dei contenuti e argomentazioni degli economisti non vuol dire proprio niente, non troverai mai l'unanimità totale fra gli economisti. Io onestamente (ho studiato economia) e sono di posizioni molto liberali (attenzione non liberiste!) sono affascinato da questa iniziativa che cambia di parecchio i paradigmi della società. Allo stesso tempo però mi rendo conto che razionalmente è un salto nel buio, ci sono troppe incognite di cui la prima è il finanziamento di un simile sistema come pure la reazione della popolazione ad un eventuale messa in pratica dell'iniziativa. Si tratterebbe infatti di una prima, e prevedere il comportamento delle persone (andranno a lavorare contribuendo al funzionamento della società perché si dedicheranno al lavoro che piace o inizieranno a fare i nullafacenti mantenuti?) è praticamente impossibile! Se poi il sistema non funzionerebbe, i danni causati saranno enormi e solo con grosse difficoltà si potrebbe tornare indietro.

Mogira 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Esatto, è proprio lì il mio dubbio,... e se non ci fosse più, o si riducesse drasticamente la popolazione che contribuisce, come verrebbe finanziato il reddito incondizionato? a scapito di chi? forse, come sempre accade, di chi si è sempre dimostrato autonomo? come detto, la teoria è bella, ma preferisco pensare ad utilizzare denaro pubblico per sostenere idee e attività di persone come quest'uomo descritto nell'articolo, aiutare la gente che fa i salti mortali, per lavorare, per trasmettere dei valori (che non è tutto dovuto), che magari danno anche posti di impiego e che fanno fatica ad arrivare a fine mese malgrado il lavoro.. non sono contro all'idea di questa teoria, ma la trovo molto difficilmente applicabile..

beta 7 anni fa su tio
Risposta a Mogira
In certi casi , un contributo una tantum potrebbe e sarebbe auspicabile. Potrebbe contribuire a provocar ... " ricchezza " e senza dubbio a crear incassi. Da non dimenticare mai, senza essere economista o aver fatto un'università, che senza fondi non si può ... spargere . Vedremo se, come succede attualmente, vedi Frapolli e c/o , che da una parte i soldi ci sono e invece i sogni degli altri che non hanno santi in paradiso, restano utopie . Buona domenica.

OLGA22 7 anni fa su tio
Uomo. Meriti!!! Un grande

bm51 7 anni fa su tio
Posso fargli solamentei i complimenti e tanti auguri.

mgk 7 anni fa su tio
Se era un profugo il frapolli lo ospitava

Tiger 7 anni fa su tio
In bocca al lupo!

KilBill65 7 anni fa su tio
Bravo ce ne fossero gente come te che ci tiene all'agricoltura, purtroppo oggi sta scomparendo....Bel esempio!! Auguri per tutto....
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