Lo ha dichiarato lo stesso 28enne incriminato
LUGANO - Lo ha dichiarato lo stesso malvivente: durante la rapina al distributore di Novazzano, messa in atto sabato scorso, era sotto l’effetto di cocaina, alcol e farmaci. Il 28enne lo ha confessato al procuratore capo Nicola Respini. Lo riporta la Rsi.
L’interrogatorio è avvenuto all’Ospedale Civico dove il ladro è ricoverato per la ferita d’arma da fuoco alla gamba riportata durante la rapina. L’italo-svizzero ha ovviamente confessato il colpo ma, per ora, non ha voluto commentare i casi precedenti a lui imputati.
Al momento, la giudice dei provvedimenti coercitivi Ursula Züblin ha ordinato la sua carcerazione preventiva, rimarrà dietro le sbarre almeno per i prossimi due mesi.