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Due arresti per spaccio di stupefacenti, sequestrati 500 grammi di hashish e 63 di marjiuana Il secondo uomo è stato arrestato dopo aver cercato di contattare il complice tramite Whatsapp, ignaro del fatto che fosse già stato arrestato
ARCISATE - Nella notte tra il 22 e il 23 novembre le Guardie di Finanza del Gaggiolo hanno notato un’auto che, alla vista della pattuglia, ha invertito repentinamente il senso di marcia nel tentativo di evitare il controllo stradale.
Nel corso dell’inseguimento, il passeggero si è lanciato fuori dal mezzo, ed è scappato nella boscaglia, mentre il conducente ha cercato di disfarsi un panetto di hashish, gettandolo dal finestrino in mezzo alla vegetazione a lato della carreggiata.
Una volta fermata l’autovettura, il conducente è stato identificato: un uomo italiano di 26 anni, già noto ai finanzieri. Oltre al panetto di hashish lanciato dal finestrino, grazie alla ricerca di un telefono cellulare che squillava in mezzo alla boscaglia è stato ritrovato un altro pacchetto di stupefacenti contenente hashish e marjiuana. Dall’analisi del cellulare si è risaliti all’identità del fuggitivo, anch’esso cittadino italiano e già noto alle forze dell’ordine per detenzione di sostanze stupefacenti, il quale si era subito rifugiato presso la propria abitazione da dove aveva contattato il complice via Whatsapp da un altro telefono, naturalmente inconsapevole del fatto che questi fosse già stato fermato dai finanzieri.
Ulteriori perquisizioni delle loro abitazioni hanno permesso di ritrovare un ulteriore ingente quantitativo di droga, che l’uomo teneva occultato in un contenitore di integratore alimentare e che aveva tentato di disfarsene gettandolo dalla finestra della propria camera.
I due giovani sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
