Una cinquantina di persone da questa mattina occupano gli spazi esterni alla sede centrale
RIAZZINO - Un gruppetto di una cinquantina di persone, tra operai e rappresentanti dell'Unia, è tornato questa mattina ad occupare gli spazi di fronte allo stabile Crai di Riazzino. Prosegue, in sostanza, la protesta contro i tagli decisi da Crai Suisse SA, azienda legata all'omonima catena di negozi italiani.
La cooperativa, lo ricordiamo, ha licenziato sette collaboratori nella centrale di distribuzione e ha comunicato ad altri dodici dipendenti la rescissione del contratto di lavoro.
"Una scelta obbligata" per Crai Suisse, che si è ritrovata confrontata a dovere fare i conti con fattori esterni, uno su tutti il rapporto di cambio franco-euro. Come ha garantito la direzione, in ogni caso, la catena non è in fase di chiusura, ma di "ristrutturazione".