LOCARNOÈ libero il presunto pedofilo, le mamme: "Siamo preoccupate"

LOCARNO - Nuovi dettagli sui presunti abusi sessuali perpetrati ai danni di minori nel Locarnese, di cui vi avevamo dato notizia il mese scorso. Cinque finora gli episodi denunciati alla magistratura. Tre le presunte vittime: si tratta di bambine tra i 10 e i 12 anni, tutte appartenenti alla stessa cerchia di amici-conoscenti. A finire in manette è stato un «amico di famiglia», 37 anni di Muralto, di origini straniere. L’uomo, che avrebbe commesso gli abusi approfittando di “momenti di intimità” in ambito familiare, è stato scarcerato a metà settembre ed è al momento a piede libero. Su di lui il Ministero Pubblico ha commissionato una perizia psichiatrica, i cui risultati sono attesi a giorni.

Rischio di recidiva? - Ma... c’è un ma. Un primo rapporto intermedio sui rischi di recidiva era atteso per i primi del mese. Le madri delle presunte vittime – che sono state interrogate, così come le figlie, dalla procuratrice Chiara Borelli – non hanno però ricevuto rassicurazioni in merito.

"Siamo preoccupate" - Le due donne si dicono "preoccupate" e confermano di avere "saputo della decisione della magistratura soltanto per vie traverse, tramite conoscenti che hanno incontrato in città" l’uomo in questione, pochi giorni dopo la scarcerazione. "Non siamo tranquille e vorremmo ricevere delle rassicurazioni su quello che ci attende" commenta una delle due: "Quell’uomo era un nostro strettissimo amico, conosce le abitudini dei nostri figli, frequenta gli stessi luoghi e vorremmo almeno sapere se e quali precauzioni dobbiamo prendere".

No comment - Il Ministero Pubblico, contattato da 20 minuti-Tio.ch, non fornisce ulteriori dettagli sulla vicenda e sulle motivazioni della scarcerazione.