LUGANOEcco come si comportano i metalli

LUGANO - Il Laboratorio interdipartimentale DynaMat della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) organizza DYMAT2015, l’undicesima edizione della Conferenza Internazionale sul tema "Mechanical and Physical Behaviour of Materials under Dynamic Loading". Il tema del comportamento dei materiali è molto rilevante sia in ambito civile, sia negli ambiti legati alla difesa nazionale, e ha molteplici applicazioni quali la sicurezza dei trasporti (automobili, treni, imbarcazioni e aerei), la balistica, gli effetti delle esplosioni, la schermatura dei satelliti e la sagomatura dei metalli ad alta velocità.

Dopo 30 anni dalla prima edizione svoltasi a Parigi nel 1985 e seguita, con cadenza triennale, nelle città di Ajaccio (1988), Strasburgo (1991), Oxford (1994), Toledo (1997), Krakow (2000), Porto (2003), Dijon (2006), Bruxelles (2009), Friburgo (2012), la conferenza DYMAT giunge per la prima volta in Svizzera.

Le conferenze sono organizzate dall’associazione DYMAT “European association for the promotion of research into the dynamic behaviour of materials and its applications”. Ezio Cadoni, vice-presidente DYMAT e professore SUPSI, spiega che "all’associazione, nata nel 1983, aderiscono soci provenienti da tutto il mondo; nasce dall’esigenza di coinvolgere specialisti sul comportamento dinamico dei materiali e le sue applicazioni che coinvolgono molti settori, come ad esempio l’industria automobilistica, l'industria aero-spaziale e le costruzioni. L’internazionalità e l'interesse suscitato dall’evento che si terrà nei prossimi giorni a Lugano è testimoniato dagli oltre 250 esperti provenienti da 32 paesi dei 5 continenti”.

L’undicesima edizione della conferenza DYMAT (www.dymat2015.org), che si concentrerà sulle nuove tecniche sperimentali, sugli effetti microstrutturali, sulla modellazione numerica, sulla biomeccanica, sulle applicazioni industriali, si terrà quindi presso il Palazzo dei Congressi dal 7 all’11 settembre 2015.

DYMAT2015 è organizzata dalla SUPSI e la scelta per Lugano, quale sede della conferenza, "è un chiaro riconoscimento dell’attività svolta dall'istituto universitario in questo importante settore grazie allo sviluppo del Laboratorio interdipartimentale DynaMat (www.supsi.ch/dynamat)".

Gli atti della Conferenza sono raccolti in un volume di 1000 pagine della rivista internazionale European Physical Journal.