LUGANOLugano va in buca: “Ecco il golf da strada”

LUGANO - Dimenticate gli immancabili caddie, lasciate nel ripostiglio le scarpettine chiodate per passeggiare sul manto erboso. Se siete golfisti professionisti o semplicemente amatori delle 18 buche, beh non potete lasciarvi sfuggire l’evento previsto per l’11 ottobre (o il 10, dipende dalla disponibilità, ndr) organizzato nella Grande Lugano. Di cosa si tratta? «Abbiamo ideato lo Swiss Golf City Tour Lugano – ci dicono dalla Lapix, l’azienda che ha proposto la giornata golfistica –. Le tradizionali regole del golf verranno rivisitate e adattate per l’inusuale location. Gli sterminati prati verdi saranno infatti sostituiti da un percorso urbano».

Le regole per andare in buca sono quelle classiche utilizzate nel golf “normale”. «Esattamente. Il percorso comincia con un “Tee di partenza” triangolare in erba sintetica che permette di effettuare il primo tiro – ci dicono –. Lo stesso vale per l’arrivo: erba sintetica e buca. Sarà un percorso a 9 buche e una di queste sarà nel lago... sopra una zattera, chiaramente (ridono, ndr)». Le strade non saranno chiuse, nessuno sbarramento pedonale: «Le vie rimarranno aperte, si giocherà nel contesto cittadino quando la città vive. La sicurezza sarà comunque garantita durante l’intero evento. E stiano tranquilli anche i proprietari delle case e dei negozi che si trovano lungo il percorso: verranno utilizzate delle palline speciali in modo da non creare danni e non far male alle persone che sono di passaggio». Ci si aspetta molto da questa particolare giornata: «Noi speriamo di avere circa 120-140 iscritti. Vogliamo avvicinare le persone a questo mondo che in tanti vedono ancora come elitario. Inoltre, nel 2016, non va dimenticato che il golf tornerà ad essere disciplina olimpica. Porteremo turismo in un periodo un po’ “dormiente”».

Anche la solidarietà va in buca – Il 20 % del ricavato dell’intera giornata sarà devoluto alla Lega Polmonare Ticinese. Da oltre 100 anni l’associazione consiglia e assiste le persone affette da malattie polmonari e insufficienze respiratorie affinché possano vivere quanto più possibile senza disturbi, in modo autonomo e beneficiare di una migliore qualità di vita.

L’evento nel frattempo raccoglie il consenso delle autorità: “È un’iniziativa molto carina e interessante. Permetterà di addentrarsi nella città e di scoprirla” afferma il sindaco Marco Borradori. “Sicuramente sarò presente alla giornata, ma giocare non lo so... non vorrei spaccare qualche vetrina”, conclude sorridendo.