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Il giovane, con precedenti penali, è stato tratto in arresto
VARESE - Un episodio di integralismo religioso e violenza che poteva finire male. È quanto avvenuto a pochi chilometri dal confine, a Busto Arsizio. Qui i Carabinieri hanno arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minaccia aggravata, un 21enne tunisino con precedenti per reati contro la persona e spaccio di stupefacenti.
Il ragazzo - come si legge sui portali locali - ha reagito con violenza quando la sorella ventenne gli ha detto che sarebbe uscita a pranzo con alcune amiche nel periodo di “Ramadan”. Quando, insomma, la religione islamica prevede il digiuno.
Dopo insulti e schiaffi, il giovane ha iniziato a minacciare di morte la sorella. Ha quindi puntato una “katana” giapponese alla gola della ragazza.
Anche grazie all’intervento della madre la giovane è riuscita a fuggire e chiamare il "112". i Carabinieri hanno trovato il 21enne ancora in stato d’agitazione. L‘aggressore è stato arrestato. La ragazza, invece, portata in ospedale, è stata dimessa con alcuni giorni di prognosi per le lesioni riportate.
