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Sigilli per due centri massaggi al confine
LAVENA PONTE TRESA - Sequestro per due centri massaggi gestiti da cittadini cinesi a Ponte Tresa e Marchirolo. Nella giornata di ieri le Fiamme Gialle di Luino hanno concluso un’attività durata circa 6 mesi, denominata "Magic Surprise", durante la quale è stata accertata una vera e propria attività di prostituzione. Le fiamme gialle hanno effettuato controlli su alcune attività operanti nel settore dei massaggi orientali e naturali. Gli accertamenti hanno consentito di monitorare la clientela frequentatrice dei centri massaggi. Gli utenti erano solo maschi.
Alcuni clienti hanno confermato quanto accadeva nelle stanze dei due centri massaggi. In sostanza, si cominciava con un normale massaggio e si continuava con prestazioni sessuali a pagamento, “massaggio romantico”, con tariffe che partivano da 45/50 euro, per un massaggio normale, per aumentare in relazione al tipo di prestazione sessuale effettuata. Le attività appena ultimate hanno portato alla chiusura di due centri massaggio, ubicati nei comuni di Ponte Tresa e Marchirolo e hanno portato alla denuncia di 2 persone, un italiano ed una donna cittadina cinese, per il reato di sfruttamento aggravato della prostituzione.
La cittadina cinese, titolare dei centri massaggi, si occupava del ritiro degli incassi scaturiti dalle prestazioni sessuali fornite giornalmente, l’uomo gestiva le questioni logistiche ed in assenza della titolare, impartiva direttive alle dipendenti del centro. Le 6 dipendenti era assunte in modo irregolare.
