L'11 luglio del 2009 si tenne una manifestazione non autorizzata nella zona della dogana di Ponte Chiasso. 11 persone sono finite davanti al giudice
COMO - C'erano anche due giovani ticinesi tra le 11 persone finite davanti al giudice del Tribunale di Como per i fatti avvenuti l'11 luglio 2009 nei pressi della dogana di Ponte Chiasso. Lo riferisce il quotidiano comasco Il Giorno.
Si tratta di una 26enne di Locarno e di un 29enne di Mendrisio. Il gruppo è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti a offendere. L'incontro ravvicinato con le forze dell'ordine è avvenuto in occasione delle manifestazioni di protesta contro il G8 dell'Aquila.
I manifestanti avevano distribuito volantini agli automobilisti e affisso uno striscione contro il raduno dei leader mondiali nella città abruzzese, ma secondo l'accusa il vero obiettivo era quello di creare disagio e ottenere l'attenzione. Le azioni di protesta erano già state pianificate, tanto che erano giunti nella zona di confine membri di gruppi anarchici o antagonisti di Milano, oltre a vari esponenti ticinesi dei centri sociali.