L'azienda delocalizza il call center e riduce l'ufficio fatturazioni
MANNO - Nella giornata odierna UPC Cablecom ha comunicato ai sui dipendenti la soppressione di 20 posti di lavoro nella sede di Manno, un terzo del personale attivo. A riferirlo è LaRegioneTicino.
Cablecom, già un mese fa, aveva annunciato la soppressione di 250 impieghi sui circa 1'600 entro il 2018 in tutta la Svizzera. Questo per l'accorpamento delle attività elvetiche con quelle della filiale austriaca.
Il call center e l’ufficio fatturazioni sono i settori maggiormente colpiti. Nel primo caso l'azienda ha seguito la via della delocalizzazione a Marrakech e Lisbona.