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La giustizia presenta il conto, ma non si trova chi dovrebbe pagarlo
BISSONE - Il camionista protagonista dell'incidente del giugno 2013 sull'A2 a Bissone non è più reperibile. La giustizia, intanto, ha però presentato il conto al rumeno che, mentre guidava in direzione sud, aveva perso il controllo dell'autoarticolato, sfondando il guardrail, invadendo la carreggiata opposta e bloccando il traffico in entrambe le direzioni.
Per lui - come riferisce il CdT -, è stato deciso un decreto d'accusa con una pena pecuniaria di 1.500 franchi sospesa per due anni e una multa di 500 franchi, commutabile in 5 giorni di detenzione in caso di mancato pagamento. Peccato che, vista l'impossibilità di raggiungerlo, il Ministero pubblico abbia per ora solo reso noto il decreto (che risale al novembre 2014) sul Foglio ufficiale.
