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CANTONECervi e cinghiali, danni milionari. Adottato il nuovo Decreto bandite di caccia

25.02.15 - 15:31
Nuove soluzioni in seguito al crescente problema di convivenza tra le popolazioni di selvaggina e il settore agricolo e forestale
tipress
Cervi e cinghiali, danni milionari. Adottato il nuovo Decreto bandite di caccia
Nuove soluzioni in seguito al crescente problema di convivenza tra le popolazioni di selvaggina e il settore agricolo e forestale

BELLINZONA - Nella sua seduta odierna il Consiglio di Stato ha adottato il nuovo Decreto bandite di caccia, che sostituisce l’attuale normativa in vigore dal 2006.

Negli scorsi decenni le bandite hanno permesso il mantenimento e lo sviluppo naturale delle popolazioni di selvaggina, il cui aumento ha però nel frattempo generato un crescente problema di convivenza con le esigenze del settore agricolo e forestale.

I risarcimenti per i danni causati in particolare da cervi e cinghiali alle colture agricole sono lievitati nel periodo 2003-2013 da 198’471 franchi a 1'302’308 franchi.

La consapevolezza che non fosse più possibile gestire convenientemente le popolazioni di cervo unicamente tramite il regolamento venatorio, ha convinto il Governo ad adottare un nuovo concetto di bandite, già sperimentato con un certo successo nel Canton Grigioni.

Durante lo scorso anno la proposta di revisione delle bandite, elaborata da un gruppo di lavoro composto dagli Uffici cantonali interessati e dalla Federazione cacciatori ticinesi (FCTI), è stata sottoposta ad un ampia consultazione che ha coinvolto tutte le cerchie interessate. Su 59 associazioni interpellate, 50 hanno preso posizione, da segnalare che tra le società di caccia la partecipazione alla consultazione è stata addirittura del 90%.

Con il nuovo decreto il numero delle bandite (comprese le zone di divieto) aumenta. Per contro, limitatamente alla caccia alta, la superficie preclusa all’esercizio venatorio diminuisce. Per quanto riguarda la caccia bassa le cifre sono pressoché immutate. Le carte topografiche digitali delle singole bandite saranno pubblicato in rete e potranno essere scaricate e utilizzate da tutti gli interessati.

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