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LUGANOAncora violenza contro gli agenti a Lugano, Bertini: “E’ il momento di dire basta”

21.12.14 - 10:52
Nelle prime ore di domenica un agente non in servizio che si trovava in una discoteca del centro è stato riconosciuto e aggredito con un pugno. Arrestato un giovane già noto alle forze dell’ordine
Ancora violenza contro gli agenti a Lugano, Bertini: “E’ il momento di dire basta”
Nelle prime ore di domenica un agente non in servizio che si trovava in una discoteca del centro è stato riconosciuto e aggredito con un pugno. Arrestato un giovane già noto alle forze dell’ordine

LUGANO - “E’ il terzo fine settimana di fila che vengo informato di episodi di violenza nei confronti degli agenti. E' arrivato il momento di dire basta”. Michele Bertini non nasconde la sua preoccupazione. Nelle prime ore di questa ultima domenica di avvento si è consumato l’ennesimo episodio di violenza che ha visto come vittima un agente di polizia. La segnalazione, giunta domenica mattina in redazione, è stata confermata dallo stesso Municipale a capo del Dicastero Polizia di Lugano. I fatti sarebbero avvenuti in centro città, nei pressi di una discoteca. Un agente della polizia della città di Lugano, non in servizio e in abiti borghesi, si trovava nel locale quando, riconosciuto da un 22enne, è stato insultato, e aggredito con un violento pugno al volto, che ha provocato ferite ad un’occhio e all’arcata sopraccigliare che hanno richiesto il trasporto all'ospedale per le cure del caso. “Il suo comportamento è stato esemplare - ha commentato Bertini - L’agente non ha reagito all’aggressione ed ha chiamato i suoi colleghi”.

A finire in manette, fermato da una pattuglia della Polizia della città di Lugano, un personaggio già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi di cui è già stato giudicato dalla giustizia. Il giovane, che apparterrebbe al mondo del tifo organizzato della squadra di hockey del Lugano, è stato arrestato. Visto il suo comportamento recidivo rischia che la pena, sospesa con la condizionale, debba essere scontata. Il 22enne, come riferiscono Ministero pubblico, Polizia cantonale e Polizia della città di Lugano, è stata denunciato per l'aggressione all'agente di Polizia.

Michele Bertini condanna fermamente l’episodio e ritiene intollerabile quanto accaduto nelle prime ore di questa domenica prenatalizia. “E’ inaccettabile che chi alza le mani contro un poliziotto la passi liscia. Se non si interviene in maniera rigorosa temo che la situazione generale peggiorerà. Se andiamo avanti in questo modo e non interveniamo con fermezza, un domani ingiuriare e aggredire un poliziotto rientrerà nella normalità delle cose. E ciò non deve succedere. Rivesto un ruolo politico: non mi sottraggo alle mie responsabilità e mi impegnerò affinché le istituzioni e la politica trovino la forza e la convinzione nell'adottare delle soluzioni adatte per arginare questo fenomeno”.

 

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