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Terminato il periodo di prova. La polizia: “Le verifiche tecniche e operative non invalidano la procedura contravvenzionale"
BELLINZONA - Il super radar è sparito. L’apparecchio, posizionato sulla carreggiata nord dell’autostrada A2, all’altezza di Monte Carasso, “è stato smantellato al termine della prevista fase di valutazione durata sei mesi e riconsegnata al fornitore ticinese, secondo gli accordi stabiliti”.
Come riferisce la polizia cantonale in una nota “il nuovo dispositivo che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza sul territorio e a livello di circolazione stradale, è stato testato in tutte le sue funzionalità, come avviene per l’acquisto di qualsiasi apparecchiatura in uso al Corpo”.
La polizia cantonale precisa che, in ragione dell’omologazione dell’apparecchio da parte dell’Ufficio federale di metrologia, le verifiche tecniche e operative effettuate non intralciano né invalidano la procedura contravvenzionale. In altre parole, le multe ricevute restano valide.
Questo aspetto ha fatto molto discutere nelle scorse settimane e sollevò interrogativi, anche da parte di esponenti politici ticinesi, riguardanti multe ricevute da automobilisti durante il periodo di omologazione dell’apparecchio. Per motivi operativi e viste le interrogazioni pendenti la polizia non rilascerà ulteriori informazioni né sul sistema, né sull’esito della fase di valutazione.
La polizia invita tutti gli automobilisti al “pieno rispetto delle norme della circolazione stradale che mirano al mantenimento della sicurezza sulle strade alfine di ridurre il numero delle vittime, dei feriti e dei danni materiali in modo significativo”.
