Tre cittadini albanesi, che hanno commesso vari colpi nei Grigioni, sono stati fermati dalla polizia cantonale
SOAZZA - La Polizia cantonale grigionese, in collaborazione con i colleghi ticinesi, ha chiarito cinque furti commessi nei mesi di agosto e settembre nell'agglomerato di Coira e in Mesolcina.
Tre cittadini albanesi residenti in Italia sono stati arrestati con l'accusa di aver messo a segno i colpi nelle località di Soazza, San Bernardino, Andeer, Trimmis e Haldenstein.
I furti nelle case hanno fruttato varia refurtiva, tra cui gioielli e denaro contante. Gli arresti sono stati effettuati dalla Polizia cantonale ticinese al confine con l'Italia.
La refurtiva è stimata in 25mila franchi, i danni in 10mila franchi. I tre - di età compresa tra i 29 e i 37 anni - sono detenuti in Ticino, in attesa di essere consegnati alle autorità grigionesi.