VERSCIOLa scelta di Erica: "Raccolgo i rifiuti della gente"

VERSCIO – Le fotografie della discarica a cielo aperto lungo le rive della Moesa di cui abbiamo riferito in un precedente articolo, non hanno lasciato indifferenti i nostri lettori. Sono diverse le segnalazioni che sono giunte in redazione da parte di utenti che hanno denunciato zone di degrado ambientale. Tra loro c’è Erica Bänziger, che ha deciso rimboccarsi le maniche e agire attivamente di fronte al problema.  Ogni giorno esce di casa con i suoi amati cani e percorre i sentieri ai margini del fiume Melezza. Lo spettacolo che trova quotidianamente è davvero mortificante. "La zona è sempre più inquinata, la gente viene a fare festa e lascia di tutto nella natura" ci racconta.

I colpevoli – La maleducazione e la mancanza di rispetto nei confronti della natura non conosce nazionalità, e stando al racconto della signora Bänziger che ha monitorato attentamente il fenomeno del littering, non sono solo i turisti che abbandonano rifiuti a cielo aperto, ma anche ticinesi. "La cosa grave è che non ci sono scuse - inveisce Erica - ci sono bidoni a disposizione e c'è persino un centro di raccolta differenziata. Le persone che portano le bottiglie per la festa possono anche portarle via una volta finita".

La reazione - Plastica, bottiglie in vetro, lattine, reggiseni. Questi sono solo alcuni degli oggetti documentati nella galleria fotografica che vi proponiamo. Una situazione desolante che ha spinto Erica a raccogliere i rifiuti che trova, trasformando le sue passeggiate quotidiane in concrete azioni di pulizia.  "Ogni volta che esco con il cane porto anche un sacco e dei guanti, perché so che troverò molta spazzatura". Già, perché al pozzo di Tenga insieme a Erica abbiamo trovato di tutto (compreso un grill completo), e ci è bastata una passeggiata di 15 minuti.