L’uomo, cittadino italiano residente nel Luganese, si è autodenunciato
LUGANO - Si è autodenunciato ed è stato arrestato il 39enne cittadino italiano domiciliato nel Luganese, che ha dichiarato di aver compiuto delle malversazioni a danno di clienti di un istituto di credito di Lugano. Banca presso il quale l'uomo è stato consulente bancario.
L'ammontare del denaro sottratto alla banca è ancora da determinare.
Come riferiscono la polizia cantonale e il Ministero Pubblico in una nota diramata martedì pomeriggio, nei confronti del 39enne è quindi stato aperto un procedimento penale per titolo di amministrazione infedele aggravata, appropriazione indebita, truffa e falsità in documenti.
L'inchiesta, appena avviata, è coordinata dal Procuratore pubblico Raffaella Rigamonti.