SVIZZERARiciclaggio di denaro, Kenya accetta la collaborazione con la Svizzera

BERNA - Il Kenya ha rapidamente accettato la richiesta di collaborazione della Svizzera nel quadro del caso di corruzione "Anglo Leasing" venuto alla luce nel 2006 che coinvolgeva numerosi membri del governo dello Stato africano. Lo ha riferito all'ats il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) precisando che alcuni documenti utili alla procedura svizzera sono già stati inoltrati.

A questo proposito la scorsa settimana alcuni rappresentanti dell'MPC hanno incontrato una delegazione keniana - composta tra gli altri anche da Githu Muigai, procuratore generale che ha accettato la richiesta di collaborazione, e il capo della commissione anticorruzione Halakhe D. Waqo - per discutere della cooperazione tra i due paesi.

Nel 2009, in seguito a una segnalazione dell'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS), l'MPC aveva aperto una procedura contro tre persone.

Nello scandalo "Anglo Leasing" sono stati sottratti oltre 253 milioni di franchi dalle casse dello Stato keniano con l'espediente di alcune commissioni pubbliche passate attraverso società fittizie.

Una parte del denaro sarebbe finito in Svizzera e alcune società sono sospettate di essere implicate in questa vicenda. L'MPC ha già potuto identificare e bloccare alcuni conti bancari.

Ats