LUGANO/SINGAPORE"Saluti da Little Ticino: qui me la spasso e faccio carriera"

LUGANO/SINGAPORE - E chi glielo fa fare, di tornare? Jonathan Serrapica, 29 anni, di Lugano, è uno dei 3 174 cittadini svizzeri residenti a Singapore – i ticinesi sono «almeno un centinaio, e continuano a aumentare» spiega– e come si vede dalla foto se la passa piuttosto bene.

«Lavorare in Ticino per un giovane nel mio settore non sarebbe stato così semplice, tutto è fermo, statico; andandosene invece le possibilità di carriera e di crescita professionale aumentano e si scoprono nuove realtà» racconta Jonathan, che dal Ceresio è partito a 25 anni e a Singapore ha avviato una startup di 3 dipendenti («ma presto ne assumeremo altri» giura). Nell’ex-colonia inglese, complice la crisi della piazza finanziaria luganese, «è facile incontrare ticinesi attivi soprattutto nel settore dei servizi bancari, come me: ci si conosce, abbiamo il nostro punto d’incontro, il ristorante Truffle Gourmet di Club Street il cui proprietario è ticinese e dove si sono iniziate a organizzare delle serate per ticinesi» racconta.

Insomma un “Little Ticino” che cresce «grazie alla dinamicità del mercato locale e a un sempre maggiore interscambio Svizzera-Singapore» spiega Jonathan. Gli manca solo la gazzosa al mandarino, confessa. «Ma la importeremo presto».