Proprietari di cani contro proprietari di casa. Le due "specie" sembrano non possano convivere
LUGANO - Cerchi casa o l’appartamento dei tuoi sogni ma la porta ti viene sbattuta in faccia dal proprietario appena vede che con te hai un amico a quattro zampe? "Il nostro cantone – ci dice Marco – non è un paese per cani o animali in generale. Da mesi sto cercando casa, appena dico all’immobiliarista o al proprietario che con me c’è Rocky (il piccolo Fox Terrier, ndr) non vi dico le scene. Da chi storce il naso come se avessi bestemmiato a chi mi ha sbattuto letteralmente la porta in faccia e cacciato in malo modo. Magari vado a dormire con il mio cane sotto un ponte... diventeremo dei randagi a tutti gli effetti".
A quanto pare il nostro interlocutore non è l’unico ad essersi trovato in questa situazione. Il problema è molto diffuso e sembrerebbe peggiorare con il passare degli anni. "Io amo gli animali – sostiene il responsabili di una nota immobiliare di Lugano – ma in casa mia, perché fin quando metto in affitto un immobile fino a prova contraria è ancora di mia proprietà, non voglio che ci siano cani, gatti o altri animali che possono rovinarla. Inoltre, non bisogna dimenticare che molti padroni non riescono proprio a educare il proprio animale". Già, ma quali danni potrà mai creare un pelosetto a quattro zampe? "State scherzando – ci dice sarcastico –. Trovavamo muri imbrattati di feci e urina, per non parlare dell’odore nauseante impossibile da togliere. E i gatti usavano gli infissi per rifarsi le unghie... abbiamo perso migliaia di franchi per questi motivi. Ora per quanto ci riguarda gli animali sono assolutamente banditi".