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Location più 'intime' per l'edizione 2014 della kermesse musicale
MAGGIA - Vallemaggia Magic Blues torna alle dimensioni delle sue origini. Dopo la “sbornia d’alta quota” delle ultime edizioni con i faraonici concerti di Cevio, nel 2014 si tornerà a proporre concerti di qualità nelle piazzette della regione.
Gli organizzatori del festival musicale, in programma dall'11 luglio all'8 agosto, sono già al lavoro da tempo per completare il calendario di questa tredicesima edizione, e quest'anno si è scelto di 'rallentare'. Spiega Fabio Lafranchi, direttore di Vallemaggia Turismo e responsabile del Festival: “Negli ultimi cinque anni Magic Blues ha fatto segnare una serie di exploit che neppure ci attendevamo e che ci hanno progressivamente spinto a testare sino a dove potevamo spingerci, con sforzi e rischi non indifferenti, come per i concerti di Status Quo e Barclay James Harvest lo scorso anno. Situazioni con le quali ci siamo tolti qualche piccolo “sfizio” e che, buon per noi, si sono concluse positivamente, ma che al di là del piacere di averci fatto lambire i vertici della musica mondiale, ci appartengono solo in parte.
Non a caso lo slogan scelto per l'edizione 2014 è “Back To The Magic”, ritorno alla magia. "Vallemaggia Magic Blues ha infatti costruito la sua fama sì sulla qualità delle sue proposte, ma anche sulla speciale atmosfera, intima accogliente e quasi famigliare che caratterizza le sue serate; sul fascino delle antiche piazzette della valle in grado di trasformarsi per una sera in straordinari palcoscenici. Ed è lì che, in questo 2014 abbiamo deciso di tornare”.
La qualità delle proposte ne risentirà? Assolutamente no, assicura Lafranchi. “Quello che ci differenzierà rispetto al recentissimo passato sarà una rivalutazione di spazi più ridotti rispetto alla splendida ma per certi versi impegnativa piazza di Cevio, concentrandoci su quelle più piccole ma che rappresentano l’essenza di Magic Blues come Brontallo, Moghegno, Maggia, Bignasco e Avegno”.
