Cerca e trova immobili

CANTONEQuegli scooteristi frontalieri che fanno impazzire la polizia

20.01.14 - 07:40
Con le nuove norme europee i conducenti su due ruote italiani che hanno ricevuto la patente prima del 1985 avrebbero dovuto aggiornare la licenza negli scorsi mesi. La ‘cantonale’: "Purtroppo il messaggio non è ancora passato"
Ti Press
Quegli scooteristi frontalieri che fanno impazzire la polizia
Con le nuove norme europee i conducenti su due ruote italiani che hanno ricevuto la patente prima del 1985 avrebbero dovuto aggiornare la licenza negli scorsi mesi. La ‘cantonale’: "Purtroppo il messaggio non è ancora passato"

BELLINZONA – Centinaia di frontalieri ‘anziani’ che guidano lo scooter o la moto rischiano una multa salata. Sono quelli che hanno ottenuto la patente di guida prima del 31 dicembre del 1985 e che negli ultimi mesi non hanno fatto aggiornare il proprio documento secondo le norme europee, approvate dalla Confederazione. Questione di lettere: se finora, per guidare i veicoli a due ruote su suolo svizzero bastava avere la patente B (dunque con il documento generico concepito come prima del 1985), adesso occorre che sulla patente siano esplicitamente indicate le lettere A o A1, corrispondenti alle licenze per moto e scooter. “Purtroppo – spiega Alvaro Franchini della polizia stradale – in molti non si sono ancora adeguati alle nuove direttive  e in occasione dei controlli stradali incorreranno nell'infrazione di guida senza la patente”.   

Via Sicura - La novità è entrata in vigore il primo gennaio con il secondo pacchetto Via Sicura. E concerne in generale tutti i conducenti provenienti dai Paesi dell’Unione Europea, che circoleranno fuori dai propri confini nazionali. “Ovviamente – sottolinea Franchini –, dal nostro punto di vista, i frontalieri sono i più  toccati dalle nuove normative, che vanno sempre più verso un'armonizzazione a livello europeo.  Questi lavoratori italiani sarebbero dovuti andare presso le rispettive sezioni della motorizzazione e farsi duplicare l’autorizzazione di guida”.  

Senza licenza - La normativa è stata introdotta proprio per i controlli stradali. Agli agenti di polizia dei vari Paesi europei basterà verificare i dati della patente. “Se la categoria figura stampata sul documento, tutto regolare. In caso contrario, vengono messi in atto i provvedimenti amministrativi relativi alla guida senza licenza”.

Sanzioni importanti - Le prime due settimane dell’anno, tuttavia, dimostrano che il messaggio non è ancora stato recepito dalle persone interessate . “Forse anche per una scarsa comunicazione da parte delle autorità estere. Il problema  reale potrebbe presentarsi in occasione di un incidente su suolo elvetico, poiché di fatto sarebbe come se il conducente fosse senza patente”. Le sanzioni sono importanti. “A tal punto che al conducente viene impedita la continuazione del viaggio alla guida del motoveicolo. E gli viene imposto il versamento di un ingente importo cauzionale. La situazione si è già verificata in occasione di normali controlli stradali”.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE