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Circoli sulla corsia d'emergenza? Puoi rischiare la patente

CANTONECircoli sulla corsia d'emergenza? Puoi rischiare la patente

22.07.13 - 10:26
Le sanzioni possono variare, ma una cosa è certa: è vietato percorrerla se il veicolo non ha dei problemi. I furbi sono avvisati: "La Polizia controlla e sanziona". Ma molti se ne fregano
Foto lettore tio.ch
Circoli sulla corsia d'emergenza? Puoi rischiare la patente
Le sanzioni possono variare, ma una cosa è certa: è vietato percorrerla se il veicolo non ha dei problemi. I furbi sono avvisati: "La Polizia controlla e sanziona". Ma molti se ne fregano

LUGANO - Sono parecchi gli automobilisti che, quando sull'A2 si formano lunghe colonne, non prestano ascolto a questa semplice considerazione della Polizia stradale ticinese: "Si parte dal fatto che circolare sulla corsia d'emergenza, se il veicolo non presenta problemi, è vietato".

 

L'ultimo caso eclatante è avvenuto giovedì scorso: un incidente all'imbocco del Ponte Diga ha creato lunghe colonne di veicoli, fino praticamente al Monte Ceneri. Alcuni conducenti hanno pensato bene di fare i furbi e di guadagnare metri percorrendo la corsia d'emergenza. Ad un nostro lettore questa cosa non è andata giù, e mentre aspettava di riprendere la marcia ha immortalato le vetture che passavano alla sua destra, incuranti del divieto. In una trentina di secondi sono 14 le vetture passate accanto a lui, che si trovava fermo poco prima della galleria della Collina d'Oro. Le targhe di queste auto? Italiane e ticinesi, ma anche confederate e olandesi.

 

Multa variabile - La sanzione, per chi viene colto in flagrante, è assicurata. Ma non per tutti sarà uguale. "Sono vari i fattori da prendere in considerazione" spiega il sergente maggiore Ivano Borioli della Polizia stradale. "Bisogna prendere in considerazione il perché si è formata la colonna, la lunghezza del tratto percorso sulla corsia d'emergenza, la velocità di marcia, il pericolo che si crea agli altri utenti della strada". Ad esempio, una vettura che sfreccia accanto a persone che sono scese dai veicoli, con il rischio d'investirli, andrà incontro a una sanzione maggiore.

 

Motociclisti sotto la lente - Non c'è quindi un parametro univoco: ferma restando la certezza della contravvenzione, la sanzione può andare da una semplice multa fino alla revoca della licenza. "Sono tanti gli aspetti che si devono valutare". Concretamente, quante volte accade che un conducente sia fermato perché circola sulla corsia d'emergenza? "Più di quelle che le persone pensano" assicura la Polizia Stradale. "Siamo attivi con controlli mirati, che riguardano specialmente i motociclisti". Oltre 54 centauri furono fermati nell'arco di una settimana, lo scorso aprile, sull'autostrada A2. Tra le infrazioni più gravi rilevate, appunto, il sorpasso a destra.

 

I 'furbetti' della dogana - Anche chi percorre la corsia riservata ai camion a Chiasso, in direzione della dogana di Brogeda, può essere fermato e sanzionato. "Chi viaggia sullo spazio adibito al transito dei mezzi pesanti commette un abuso". Sono in effetti parecchi i conducenti di auto e moto che, allo scopo di superare le auto incolonnate, sfrecciano accanto ai veicoli fermi.

 

La 'multa morale' - Eppure c'è una 'furbata' che gli agenti non possono sanzionare: quella commessa da coloro che usano le aree di servizio o sosta per guadagnare metri quando le vetture sono in coda. "Non si può di principio intervenire con una contravvenzione, anche quando appare chiaro che non si sfrutta il diritto alla sosta". Succede a volte, durante le quasi perenni code tra Lugano Sud e Lugano Nord, che gli automobilisti imbocchino l'area di sosta, per poi uscirne immediatamente. Il risultato: un guadagno di qualche decina di metri a scapito degli altri utenti. "Sono cose che fanno girare le scatole" ammette Borioli. "Eppure non possiamo farci nulla. Andrebbe inventata la multa morale".

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