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BELLINZONA - La quinta edizione del concorso nazionale di lingue per i giovani LINGUISSIMO, destinato ai giovani dai 16 ai 20 anni, è in pieno svolgimento.
“Il nostro obiettivo è promuovere la comunicazione interculturale fra i giovani provenienti dalle quattro regioni linguistiche”, spiega Paolo Barblan, responsabile del progetto. L’esercizio di quest’anno dovrebbe stimolare particolarmente la creatività dei giovani: si tratta di scrivere un testo nella propria lingua madre sul tema “La scuola nel 2050” e un breve autoritratto in un’altra lingua nazionale.
Come per le quattro prime edizioni, anche quest’anno spicca la buona partecipazione ticinese. Contrariamente all’anno scorso, quando per la prima volta partecipò anche un liceo ticinese, non vi sono questa volta iscrizioni provenienti da giovani liceali o adesioni da parte di docenti di liceo. C'è la partecipazione della Scuola di arti e mestieri di Bellinzona, regolarmente presente alle ultime edizioni. Diversa anche la situazione rispetto al Grigioni italiano, spesso presente con giovani liceali. Gli organizzatori di LINGUISSIMO lanciano perciò un appello ad ogni docente e allievo interessato a partecipare a questo avvincente concorso di lingue. Le iscrizioni sono ancora possibili fino a fine gennaio, i testi vanno inviati entro fine febbraio 2013. Tutte le informazioni necessarie si trovano sul sito www.linguissimo.ch.
I 30 giovani che avranno inoltrato i migliori lavori parteciperanno alla finale di maggio nel Canton Berna. Durante un week-end incontreranno degli scrittori e scriveranno una forma particolare di racconto in coppia con un partner proveniente da un’altra regione linguistica. “Questo permette ai partecipanti di usare concretamente un’altra lingua nazionale e di conoscere meglio la cultura del loro partner”, spiega Paolo Barblan. Le tre migliori coppie vinceranno un viaggio in comune in una metropoli europea.
