Foschia e polveri fini non hanno mancato di causare disagi al traffico aereo
AGNO - La combinazione tra foschia e smog che negli scorsi giorni si è presentata sul Sottoceneri, non ha mancato di perturbare il traffico aereo. Era infatti sufficiente salire su una delle nostre vette per rendersi conto che la visibilità era particolarmente ridotta. E se ne sono accorti anche i passeggeri del volo Swiss LX 2902 che sabato alle 10 avrebbe dovuto atterrare all’aeroporto di Lugano. Un atterraggio che è poi avvenuto appena alle 10.50, dopo una decina di giri sopra il Varesotto in attesa (durata quasi un'ora) che la visibilità migliorasse.
Il Bombardier Dash 8 Q400 operato da Austrian, decollato da Zurigo alle 9.20, è arrivato nei cieli sopra Lugano in perfetto orario, tentando un primo approccio alla pista d’atterraggio alle 10. Un approccio però non riuscito: l’aereo è dunque stato messo nel circuito d’attesa a un’altitudine di 2’743 metri, per poi scendere più tardi di 1’000 metri. Soltanto poco prima delle 11 il velivolo è quindi potuto atterrare.