Dopo la ristrutturazione ci sono ancora negozi liberi. Roberto Caruso: «Cerchiamo interlocutori di un certo livello»
LUGANO - Dopo la ristrutturazione, il quartiere Maghetti deve preoccuparsi di trovare i nuovi inquilini, mentre si curano gli ultimi dettagli.
«Sono in corso degli interventi di dettaglio e resta da fare la copertura mobile per piazza Maghetti», spiega al CdT il direttore dell'omonima Fondazione, Roberto Caruso.
Nonostante l'investimento e il restyling di tutte le vetrine, le pigioni non subiranno spaventosi rincari: «La formula è quella dell’affitto a scalare - assicura Caruso - perché siamo coscienti della forte crisi economica che tocca la nostra città e della conseguente necessità di adeguare i prezzi alla situazione».
Restano infine gli 8 negozi rimasti ancora liberi. «La crisi ci spinge ad essere cauti nella scelta dei nuovi inquilini e nonostante le continue offerte che riceviamo quotidianamente, stiamo cercando di trovare interlocutori professionali di un certo livello, che forniscano precise garanzie». Caruso parla chiaro: «Ognuno deve di conseguenza saper fare bene il suo mestiere prima di lamentarsi del caro affitto, che non può essere indicato come l’origine di tutti i problemi che affliggono oggi il commercio. Oggi bisogna sapersi reinventare, essere in grado di proporre continuamente qualcosa di nuovo in sintonia con le esigenze del mercato e del consumatore».