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CANTONEQuella cappa di smog a due passi dal Ticino

19.10.17 - 13:30
Situazione PM10 allarmante nel Mendrisiotto e nel Luganese. Qualche goccia attesa per domenica, ma il sollievo durerà poco
Nasa
Quella cappa di smog a due passi dal Ticino
Situazione PM10 allarmante nel Mendrisiotto e nel Luganese. Qualche goccia attesa per domenica, ma il sollievo durerà poco

CHIASSO - Un paio di giorni fa il Dipartimento del territorio ha diramato una serie di raccomandazioni alla popolazione, indicando alcuni provvedimenti utili per limitare l’emissione di polveri fini (PM10) nell’aria. La situazione atmosferica rilevata nelle ultime settimane, caratterizzata dall’assenza prolungata di precipitazioni, preoccupa, in particolare a causa del carico supplementare di inquinanti originato dall’accensione dei riscaldamenti nelle abitazioni.

Le immagini scattate dallo spazio nelle scorse ore lasciano poco margine ai dubbi, immortalando una spessa cappa di smog intenta a “stritolare” la vicina Lombardia, lambendo pure i confini ticinesi, e «messa in evidenza dalla condensazione presente nei bassi strati dell'atmosfera», come indicato dal centro di Locarno Monti. Una vera piaga per le regioni a nord della vicina Penisola - che guida la poco lusinghiera classifica europea di morti provocate dall’inquinamento atmosferico, con circa 91mila decessi all’anno -, che si sono viste costrette ad attuare misure d’emergenza, arrivando ad invitare la popolazione a non aprire le finestre, nel tentativo di contenere i valori di polveri nell’aria esplosi oltre il limite consentito.

E oltre il limite - fissato a 50 μg/m3 - in queste ore sono pure i valori rilevati in buona parte del Sottoceneri, con Mendrisio e Chiasso da bollino rosso, che mettono rispettivamente a referto 94 e 78 μg/m3. Situazione allarmante, seppur in misura minore, è anche quella registrata in buona parte del Luganese, con valori che oscillano tra 57 e 61 μg/m3.

Su tutto il territorio cantonale è inoltre in vigore un'allerta di grado 4 per il forte per il pericolo di incendi, con divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto.

Tradite le attese odierne, qualche goccia di pioggia - riferiscono da Locarno Monti - potrebbe riversarsi sul Ticino nella notte tra sabato e domenica, regalando un minimo di sollievo per qualche ora, prima che il vento atteso da nord asciughi nuovamente tutto.

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COMMENTI
 

sedelin 6 anni fa su tio
@marco scanziani qui a fianco dicono che sia "vapore stratificato": possibile, ma cmq i valori delle polveri fini costantemente monitorati non lasciano spazio a dubbi: l'aria é gravemente appestata. se poi nella foto si vede vapore piuttosto che smog é irrilevante.

Bandito976 6 anni fa su tio
Poi mi vengono a dire a me di non scurreggiare perché se no inquino. Tenere il riscalmanto basso e quant'altro con tutto lo SCHIFO importato che c'é in giro. Sti politici hanno le paturnie sugli okki

volavola 6 anni fa su tio
Con l'autunno di solito arriva la nebbia sulla pianura padana quindi difficile dire se si tratta di inquinamento oppure no. Anche i 90'000 morti all'anno non mi sembra preoccupante; tra l'altro saranno 90k in meno che inquinano ;)

Sarà 6 anni fa su tio
Risposta a volavola
Peccato che nel mendrisiotto siano aumentati in modo preoccupante i problemi polmonari dei bambini.

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a volavola
Quando ca... la capiranno sti frontalieri e italiani vari che bisogna andare in giro con il mulo come una volta. Che gusto c'é a infilarsi 1 per auto in mezzo al traffico

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Che grande scienziato che sei! pensi che se si condividesse maggiormente l'auto i valori di inquinamento cambierebbero significativamente? non hai mai valutato le condizioni geografiche e morfologiche?

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
però hai azzeccato il nick "bandito" nel senso che sei da bandire!!!!! ahahahahah

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a centauro
Vedo che la volontá di cambiare le cose non interessa a nessuno. Avanti ad inquinare allora

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a centauro
Le ho valutate. Vai al di la del ceneri e fatti un giro per le valli. Noterai che l'aria che respiri non puzza anche se in parte inquinata. Poi torna indietro al Mendrisiotto e fatti una bella boccata e ti accorgi di essere ormai una rana che bolle

SosPettOso 6 anni fa su tio
...spostiamo il confine al Ceneri!

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Esatto. Poi mettiamo un bel portone di legno e chiudiamo la galleria.

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
...e magari 2 impianti eolici che funzionano al contrario per soffiare via l'inquinamento!!!!

Pepperos 6 anni fa su tio
Per un po' di nebbiolina:) un fiasco di vino è passa tutto! Ci penserà una nuova tassa ad aggiornare i fattori d'inquinamento.

Equalizer 6 anni fa su tio
Ne devono fare una gigantografia ed appenderla in tutte le sale comunali del nord Italia forse, e solo forse, capiranno qual'è la loro corresponsabilità per l'aria schifosa che respiriamo.

centauro 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Mai sentito parlare di catena delle Alpi e aria che stagna nella pianura Padana?

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a wlemontagne
Deve già essere bella fitta la nebbia e piena di pulviscolo rifrangente, perché quando guardo le previsioni meteo la maggior parte delle volte mi dicono appunto che la nebbia non si vede dovuto alla vicinanza al suolo. Direi che quello che vedo nella foto è ben sospeso nell'aria ad una buona altitudine.

GI 6 anni fa su tio
Per fortuna che un pochino d'acqua ed il vento riporteranno un po' di sollievo.....ma, qualcun'altro "beneficerà" delle nostre PM10.....Chissà mai che un giorno un qualche genio non scopra il modo di "accalappiare" queste PM10.....

sedelin 6 anni fa su tio
quando il genere umano asfissierà per sua colpa la terra continuerà a vivere.
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