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Ad Emmenbrücke (LU) è stato presentato l’evento multimediale che coinvolge anche la Filarmonica di Faido
EMMENBRÜCKE - Uno scrosciante applauso ha coronato la presentazione ad Emmenbrücke dell’evento multimediale dal titolo “Viaggiatori dell’800 fra San Gottardo e Leventina”.
L’evento, promosso dal giornalista Michele Fazioli e dall’animatore del Comune di Faido Daniele Zanzi, si è concretizzato grazie al magistrale lavoro svolto dal Maestro Andrea Cupia con la brillante Filarmonica Faidese e dall’instancabile lavoro del fotografo Nicolas Joray.
«Un evento emozionante e incantevole» hanno commentato gli spettatori presenti in sala che hanno risposto all’invito di Unitore, Pro Ticino e Società Dante Alighieri di Lucerna.
La presentazione ha portato alla scoperta del San Gottardo e della Leventina dell’Ottocento con gli occhi dello scrittore e artista inglese Samuel Butler.
L’ispirazione parte dall’opera di Samuel Butler “Alps and Sanctuaries of Piedmont and the Canton Ticino” la cui prima pubblicazione risale al 1881.
Il viaggio proposto si avvale di una guida illustre: Michele Fazioli che, affascinato dalla capacità di cronaca di Samuel Butler, ha dato avvio al progetto e ha definito le tappe del viaggio selezionando le letture dal libro di Samuel Butler nella versione italiana “Alpi e Santuari del Canton Ticino” curato da Piero Bianconi con Armando Dadò Editore (1984); come pure “Alpi e Santuari” curata da Pier Francesco Gasparetto con edizioni Piemme (1991).
Il maestro Andrea Cupia ha elaborato le trascrizioni dei brani citati da Samuel Butler eseguiti per il pubblico dagli oltre 30 musicisti della Filarmonica Faidese.
Il fotografo e direttore della fotografia Nicolas Joray ha realizzato una presentazione di immagini della Leventina e del Gottardo con immagini delle opere eseguite da Samuel Butler, tra cui quelle scoperte l’anno scorso e messe a disposizione dalla collezione Master and Fellows of St John College di Cambridge.
Si conclude con questa terza rappresentazione il progetto che ha ottenuto il riconoscimento da parte del Concorso PonTI culturali-Gottardo 2016 e il sostegno dall’Aiuto federale per la salvaguardia e promozione della lingua e cultura italiana e dal Fondo Swisslos.
