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LUGANOChe successo l'Handbike di Lugano

25.09.17 - 07:36
La gara, che rappresentava la finale svizzera del Circuito Europeo, è stato dominata dall'italiano Paolo Cecchetto, già Oro alle paralimpiadi di Rio nel 2016
Che successo l'Handbike di Lugano
La gara, che rappresentava la finale svizzera del Circuito Europeo, è stato dominata dall'italiano Paolo Cecchetto, già Oro alle paralimpiadi di Rio nel 2016

LUGANO - Con una bella cornice di pubblico presente sul lungolago di Lugano, è stato il campione del mondo olimpico Nino Schurter a dare il via sabato 23 settembre alla gara di handbike della 7° edizione della Round Table CUP svoltasi nell’ambito di Lugano Bike Emotion.

 Alla manifestazione luganese – che ha rappresentato la finale svizzera del Circuito Europeo di Handbike (EHC) - hanno partecipato una cinquantina di atleti paralimpici provenienti da 12 nazioni, confemando il livello di rilievo che la gara ha saputo ritagliarsi nel panaroma europeo di questa disciplina.

 Vincitore assoluto della competizione è stato l’italiano Paolo Cecchetto, classe 1967 già medaglia d’oro alle paralimpiadi di Rio del 2016, che nell’ora di gara in categoria H3 ha saputo mettere un distacco di 44’’ sul francese Ludovic Narce giunto secondo. Paolo Cecchetto si è anche aggiudicato la coppa Clay Regazzoni, premio che è stato istituito per la prima volta quest’anno e che viene assegnato all’atleta che percorre il giro piu’ veloce del circuito.

In categoria H4 è stato invece l’austriaco Alexander Gritsch ha tagliare per primo il traguardo in volata davanti al francese Fritsch e allo svizzero Frohofer. Mentre il quarto posto è andato all’atleta giubiaschese Athos Libanore vincitore della passata edizione.

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