L’MPS prende posizione contro la volontà del Municipio, sostenendo di essere pronto a lanciare un referendum
BIASCA - «I problemi della casa anziani di Biasca non si risolvono privatizzandola e peggiorando le condizioni di lavoro dei dipendenti». Con queste parole il Movimento per il socialismo (MPS) prende le distanze dalla volontà del Municipio di Biasca di procedere alla costituzione di un ente autonomo per la gestione della casa anziani.
Per l’MPS «si tratta di fatto di una pura e semplice ripetizione in piccolo di quanto hanno fatto le ex regie federali» e la privatizzazione «non diminuirebbe i problemi gestionali».
L’MPS promette inoltre di «dare battaglia» al tema, «lanciando, se necessario, anche il referendum al momento in cui il Consiglio comunale approverà la costituzione dell’ente autonomo».
Martedì 3 ottobre è prevista una serata pubblica sul tema organizzata dall’MPS.