Tuto Rossi punta il dito contro il numero di funzionari della nuova Bellinzona e contro gli stipendi offerti. E invia la sua proposta: «30'000 all’anno per i 7 membri dell'esecutivo»
BELLINZONA - Una proposta «né di destra né di sinistra, ma solo di buonsenso», quella avanzata dall'avvocato Tuto Rossi all'indirizzo del Municipio della nuova Bellinzona.
Rossi trova «deludente» che nei primi mesi di vita della nuova Bellinzona, il Municipio «non abbia presentato nessuna visione politica, nessun programma sulla futura Bellinzona capitale, bensì si sia concentrato sul suoi salari, e su quelli degli alti funzionari». Ben 1425 funzionari, sottolinea l'avvocato.
«Abbiamo un impiegato comunale ogni 30 abitanti. Si tratta di una percentuale più consona a una commissione tutoria, che a un comune del Ticino», incalza puntando il dito contro gli inevitabili costi che ne conseguirebbero. «Oltretutto - prosegue -, il Municipio ritiene che la qualità dei suoi funzionari è totalmente scadente, tant’è vero che vuole assumere altri 30 nuovi dirigenti, poiché dice di non trovare internamente nessuna persona capace».
Rossi snocciola un po' di cifre: «Il Municipio propone di pagare al Sindaco ben 120’000 franchi, al Vicesindaco ben 95’000 e ai Municipali ben 80’000, per un tempo di lavoro parziale neppure definito».
L'ironia che l'avvocato usa per criticare il sistema amministrativo non viene minimamente celata quando aggiunge: «Bellinzona rimane una cittadina di 40'000 abitanti (più piccola di Lugano, Lecco, Rho e Busto Arsizio) e per fare il Municipale non bisogna essere né Einstein né Stachanov (....). Da 80'000 a 120'000 franchi per i Municipali sono troppi, tanto più che i liberi professionisti presenti in Municipio moltiplicano questi lussuosi onorari con i mandati e gli appalti che ricevono grazie alla carica politica».
Quindi propone una di emendamento dell’art. 91 del Regolamento proposto dal Municipio.
Propongo
- Un indennità di CHF 30'000 all’anno per i 7 municipali
- A ciò aggiungo un onorario basato sull’ultima notifica di imposta; se un Municipale subisce perdite di guadagno o di salario a causa dell’attività politica, questa gli sarà compensata.
In questo modo tutti i cittadini che diverranno Municipali vedranno la loro situazione economica migliorata di CHF 30'000 all’anno (ma non di più).
Così rimaniamo nella tradizione svizzera dove l’attività politica è sempre stata di milizia, e non scadiamo nella casta dei politici superpagati che tanto danno crea alla vicina penisola.
Ma soprattutto rimaniamo con i piedi per terra.