L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini e condiviso dall’associazione Angels4Animals. Il guardiacaccia: «I cinghiali non sono attratti dai conigli»
BRIONE SOPRA MINUSIO - «Dei cacciatori stanno usando illegalmente dei conigli vivi, imprigionati dentro scatole di cartone, nei boschi in vicinanza di abitati, per attirare i cinghiali». Alcuni cittadini segnalano questa pratica nel Sopraceneri. L’associazione animalista Angels4Animals ha condiviso sulla sua pagina Facebook la denuncia di queste persone, che sostengono che «oggi sono state trovate due scatole, una vuota con un coniglio morto nelle vicinanze, una con un coniglio vivo ma terrorizzato».
Il post contiene anche un invito alle persone affinché indossino abiti dai «colori visibili», considerato che «ai cacciatori è permesso di avvicinarsi fino a 50 metri dalle zone abitate». Il post è già stato condiviso da quasi 50 ticinesi, che hanno espresso sdegno nei commenti.
«Non sono stati i cacciatori» - L'associazione Angels4Animals ha contattato il guardiacaccia che l'ha informata di non avere ricevuto alcuna segnalazione. L'ipotesi che i conigli siano stati portati nel bosco dai cacciatori per attirare i cinghiali, pertanto, sembrerebbe infondata.
A conferma di questa tesi, il guardiacaccia ha inoltre informato l'associazione che «i cinghiali non sono attratti da conigli».