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CANTONEFoxTown bis: «Qualità dell’aria già compromessa dal traffico»

24.08.17 - 07:34
Pubblicata la rinnovata domanda di costruzione, con annesso esame di impatto ambientale
tipress
FoxTown bis: «Qualità dell’aria già compromessa dal traffico»
Pubblicata la rinnovata domanda di costruzione, con annesso esame di impatto ambientale

MENDRISIO - La rinnovata domanda di costruzione per il cosiddetto FoxTown bis, questa volta con annesso esame di impatto ambientale, è stata pubblicata. «Il progetto - si legge nella stessa - comporterà un aumento del traffico nel perimetro di studio. Questo aumento sarà correlato con nuove emissioni di inquinanti atmosferici». Viene però aggiunto che la qualità dell’aria nella zona «è già attualmente molto compromessa a causa del forte traffico (principalmente autostradale)» e quindi - come riporta il CdT - non sarà l’apertura di un nuovo centro shopping a pregiudicarla.

L'esame di impatto ambientale era stato sollecitatodagli ambientalisti dopo la presentazione del primo progetto. Secondo il nuovo incarto, però, la destinazione del centro San Martino, che si affiancherà al FoxTown, non porterà a un rilevante peggioramento delle condizioni dell’aria. A quello, in sostanza, ci pensa già l'odierno traffico stradale. «Il traffico previsto in fase di esercizio del centro è conforme ai limiti pianificatori dettati dal Piano regolatore di Mendrisio - si legge ancora nell'incarto -. La qualità dell’aria nel comparto non varierà in modo significativo».

Il volume del traffico stimato per lo stabile San Martino dovrebbe aggirarsi attorno ai 620 veicoli al giorno. Il 15% dei quali si riverserà su via Moree e via Zorzi, mentre il il 75% verso lo svincolo e il 10% verso la strada cantonale Chiasso-Lugano.

Il Gruppo Tarchini, proprietario anche del FoxTown, ha già inoltrato all’Ufficio tecnico di Mendrisio una variante al disegno originale. Lo stabile in via Moree non subirà variazioni estetiche, ma una riorganizzazione interna che lo porterà ad accogliere una trentina di negozi, un bar, uffici e magazzini. Al secondo livello una passerella collegherà l’edificio con il futuro autosilo San Martino. L’investimento previsto è di poco meno di 1,2 milioni di franchi. In totale saranno messi a disposizione 7.765 metri quadrati di superficie di vendita, circa 300 in più di quelli indicati nella prima richiesta edilizia.

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