Tensione per la movida alla Spiaggetta. Lunedì notte un residente ha aggredito dei minorenni ubriachi. La madre: «Non era la prima volta». Gli abitanti divisi tra choc e irritazione
ARBEDO - In via Alla Gerretta il gesto di J.S. è stato accolto con sorpresa, ma «fino a un certo punto». Lunedì notte «non se ne poteva più» raccontano. Il 45enne svizzero è uscito dalla sua casa a due passi dalla Spiaggetta, il centro della movida estiva di Arbedo, e ha provato a modo suo a far cessare gli schiamazzi di un gruppo di giovani ubriachi.
«Erano strafottenti» - «Io li avevo avvisati» racconta l'anziana madre dell'uomo a tio.ch/20minuti, presente alla scena. «Non era la prima volta che si trovavano a fare casino nella via. Erano strafottenti. Mio figlio non ci ha visto più ed è passato dalla parte del torto». In preda alla collera il 45enne ha estratto un coltello e ferito uno dei minorenni alla mano, scagliandosi poi contro gli altri. Arrestato, l'accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio.
Situazione degenerata - La madre non gradisce troppe domande, ma i vicini di casa confermano che «la situazione in questa via è degenerata» nelle ultime due estati. Da quando, cioè, la vicina Spiaggetta sul fiume Ticino è stata trasformata in punto di ritrovo serale dal Comune. «I giovani passano tutti da qui, prima e dopo le feste, e sono sempre in condizioni pietose» racconta un'altra residente, che sottolinea come «fino a poco fa attraversavano persino i binari della ferrovia per andare alla spiaggia».
«Chi vende l'alcol a questi minorenni?» - I responsabili del locale “La Spiaggetta” ammettono che «i problemi non mancano» e che puntualmente «ci ritroviamo a sequestrare casse di alcolici a minorenni che vengono qui in cerca di sballo. Ci chiediamo chi gliele procuri». I controlli servono – specie quelli sui binari, affidati ora a una ditta di sicurezza – ma secondo un vicino di casa «il Municipio dovrebbe fare di più». Ad esempio spostando l'accesso alla spiaggia da via Alla Gerretta alla vicina via Cantonale. «L'episodio dell'altra sera è deplorevole, certo – aggiunge – ma vogliamo aspettare che ci scappi il morto per intervenire?».