L’Azienda Acqua Potabile di Capriasca ha revocato l’avviso di non potabilità per le zone di Corticiasca, Bidogno e Somazzo. Solo parziale il ripristino della potabilità in Val Colla
LUGANO - L’Azienda Acqua Potabile di Capriasca comunica che l’acqua distribuita nelle zone di Corticiasca, Bidogno e Somazzo è nuovamente potabile. Prima di riutilizzarla si consiglia però di lasciarla scorrere in tutti i rubinetti per almeno cinque minuti.
L’acqua era stata colpita da inquinamento microbiologico nella notte fra il 6 e il 7 agosto a seguito dell’enorme quantità di acqua piovana caduta in poco tempo, che era riuscita ad infiltrarsi nelle sorgenti. L’Azienda specifica che si tratta del primo caso di questo tipo e che quindi ha in previsione delle misure per far sì che situazioni simili non si ripetano in futuro.
Val Colla - La qualità dell’acqua potabile erogata nelle reti di distribuzione a valle dei serbatoi (nuclei abitativi di Cimadera, Signôra e Scareglia è stata ripristinata e l’acqua può essere di nuovo consumata liberamente senza essere bollita. L’acqua potabile potrebbe tuttavia riportare un leggero odore o gusto di cloro; ciò non comporta alcun rischio per la salute.
Rimane per contro in vigore l’avviso di non potabilità dell’acqua nelle reti di distribuzione a monte dei serbatoi (zone Prato Bello - Costa a Cimadera e Ai Barchi
a Scareglia) dove è necessario far bollire brevemente e vigorosamente l’acqua prima dell'utilizzo.