Continua il viaggio contro il tempo dei quattro giovani ticinesi, che alle 18 hanno toccato 17 cantoni. L'arrivo è previsto alle 23.34 a St. Maurice
BELLINZONA - «Per ora tutto bene». È una voce stanca ma felice quella che ci risponde al telefono, una di quelle dei quattro dei ragazzi ticinesi che questa mattina, alle 6.13, sono partiti con un unico obiettivo: attraversare 26 cantoni in 17 ore e 21 minuti.
Il loro viaggio procede senza intoppi, con i mezzi pubblici che «non hanno fatto neanche un minuto di ritardo». E per fortuna, perché «a Lucerna avevamo solo 60 secondi per cambiare treno senza perdere tempo. È stata una corsa, ma ce l'abbiamo fatta». Anche nel breve tratto tedesco non ci sono stati problemi, nonostante la paura fosse molta: «Negli scorsi giorni ogni treno viaggiava con almeno qualche minuto di ritardo». Tutto perfetto, quindi, tutto procede secondo i piani.
Alle 18 Riccardo Khoyi, Pascal Pini, Dominic Pini e Romano Gatto avevano toccato 17 cantoni. «Ne mancano ancora nove, ma se tutto procede in questo modo, stasera entreremo nel Guinness dei primati». I quattro ragazzi, lo ricordiamo, intendono battere il record stabilito lo scorso anno da un gruppo di sei scout romandi che hanno impiegato 18 ore e 31 minuti per attraversare tutti i 26 cantoni svizzeri con l'esclusivo ausilio dei mezzi pubblici.
«Nonostante le magliette» - che ritraggono l'obiettivo del loro "viaggio da record" -, però, «quasi nessuno ci chiede cosa stiamo facendo, a parte qualche controllore o qualche ticinese».
Il viaggio continuerà a essere documentato sulla pagina Facebook fino al capolinea, previsto - se tutto procederà secondo i piani - alle 23.34 a St. Maurice, in Vallese.